Tragedia a Sepang: morto il pilota Afridza Munandar
Sepang ancora una volta terribilmente tragica per le due ruote. In seguito a un incidente al primo giro dell’Asia Talent Cup il pilota Afridza Munandar è morto per la gravita delle lesioni riportate. Il 20enne pilota indonesiano è stato subito soccorso dai medici del circuito e, vista la gravità della situazione, è stato trasferito all’ospedale di Kuala Lumpur in elicottero.
Morto il pilota Afridza Munandar
Nonostante tutti gli sforzi del personale medico del circuito come dell’ospedale, Munandar è purtroppo deceduto poco dopo l’incidente, si legge nella nota diffusa in questi minuti dall'organizzazione dell'Asia Talent Cup che in questo fine settimana fa da contorno al GP di Malesia della MotoGP. Munandar, recita il comunicato ufficiale, stava affrontando la stagione 2019 con grande entusiasmo e determinazione conquistando due vittorie, due secondi posti e due terzi. FIM, Dorna Sports e tutto il personale coinvolto nel campionato esprimono le più sentite condoglianze alla famiglia, agli amici e alle persone care a Munandar.
L’incidente si è verificato alla 10, una curva prima di quella dove ha perso la vita anche Marco Simoncelli. La dinamica è sfuggita alle telecamere ma, secondo quando ricostruito negli istanti successivi all’incidente, l’impatto è avvenuto in seguito a un contatto tra Munandar e Ogo. Il giovane talento indonesiano è scivolato a centro pista, rimanendo pericolosamente in traiettoria mentre alle sue spalle sopraggiungevano gli altri piloti. Immediata l’esposizione della bandiera rossa da parte dei commissari ma da subito si è compresa la gravità delle condizioni. Per il pilota indonesiano si trattava dell’ultima gara dell’Asia Talent Cup 2019, dove era terzo in campionato.
La notizia arrivata dall’ospedale di Kuala Lumpur si è rapidamente diffusa nel paddock, lasciando riflettere su quella che è una dinamica che si è dimostrata essere nuovamente fatale per un pilota. A spezzare la vita di Munandar, come nel caso di Simoncelli, pare sia stato un violento colpo al collo, la sola parte scoperta dalla protezione di tuta e casco.