Tra Mercedes e Red Bull è guerra aperta, spuntano i documenti: “Vogliono infangare Hamilton”
La FIA ha respinto l'istanza di revisione della Red Bull che voleva e sperava di modificare o meglio di aggravare la penalità di 10 secondi rifiata a Hamilton per l'incidente avvenuto all'inizio del Gran Premio di Gran Bretagna di Silverstone. Il team austriaco ha portato nuove prove e sperava che il collegio degli stewards aumentasse la penalità del campione del mondo. Ma non è stato così. Il ricorso è stato respinto e sui social c'è stato un tweet durissimo della Mercedes.
Respinto il ricorso della Red Bull, Hamilton confermato vincitore di Silverstone
A Hamilton erano stato assegnati 10 secondi di penalità per l'incidente con Verstappen, nonostante quella penalità l'inglese è riuscito a vincere per l'ottava volta la gara di casa. La Red Bull pretendeva una maggiore penalità, ma il collegio degli stewards non ha cambiato idea. L'ordine d'arrivo del GP di Gran Bretagna di Silverstone è rimasto immutato.
La durissima nota della Mercedes, che attacca la Red Bull
Non appena è stato reso noto il verdetto, la Mercedes ha pubblicato una nota durissima sul proprio profilo Twitter, ha difeso Lewis Hamilton rifilando anche una stoccata pesante alla Red Bull. La guerra è aperta da un paio di mesi, nelle ultime settimane ha raggiunto livelli altissimi, la temperatura è molto calda. E non è difficile immaginare quello che potrebbe accadere già nelle prime fasi dell'Hungaroring tra Hamilton e Verstappen. Questo il post della casa di Stoccarda:
Il team Mercedes-AMG Petronas F1 accoglie la decisione degli stewards di rigettare il ricorso di Red Bull. Con la speranza di portare questo incidente a una conclusione, speriamo che questa decisione metta fine ai tentativi del management di Red Bull di appannare la buona nomea e l'integrità sportiva di Lewis Hamilton.