Tifosi in pista a gara in corso nel GP Australia: scene inconcepibili con le auto a 200 km/h
Il Gran Premio d'Australia è stato finora il più bello della stagione, ma anche il più ‘folle'. Ci sono state tre bandiere rosse e tre partenze, l'ultima con una serie di incidenti che hanno provocato una serie di discussioni e che ha visto pagare in particolare Sainz e le Alpine. Ma il finale, quello che nemmeno in diretta TV si è visto, è stato davvero particolare. Perché a Melbourne c'è stata un'invasione di pista, iniziata praticamente quando Max Verstappen stava tagliando il traguardo. Si è venuta a creare una situazione molto pericolosa, che ora mette nei guai anche gli organizzatori.
Le fasi finali del GP d'Australia ha creato grandi discussioni, anche se non ha modificato il podio. Il contatto tra Sainz e Alonso, l'incidente tra Gasly e Ocon, il tamponamento di Sargeant, hanno prodotto un mare di polemiche sull'opportunità di fare un'altra partenza a due giri dal termine. Ma le polemiche non sono finite in quel momento. Perché come da tradizione c'è stata un'invasione di pista a Melbourne, ma stavolta non è partita quando le vetture in gare erano tornate ai box, ma prima. Le immagini comparse sui social e online sono davvero incredibili. E si può dire tranquillamente che si è venuta a creare una situazione molto pericolosa.
L'Australian Grand Prix Corporation è stata convocata dagli steward dopo la conclusione del Gp per discutere dell'invasione di pista che è sopraggiunta quando le vetture erano ancora in pista. La FIA ha fatto sapere che: "Un folto gruppo di spettatori è riuscito a rompere le linee di sicurezza ed è entrato in pista mentre la gara era ancora in corso".
Una situazione paradossale e soprattutto molto pericolosa che ha portato alla violazione dell'articolo 12.2.1. h del Codice Sportivo Internazionale della FIA e che ha che portato l'organo che gestisce il motorsport a presentare con urgenza un piano formale di riparazione alla FIA.
Di per sé questa invasione avrebbe creato delle problematiche sotto ogni punto di vista, ma tutto si è accentuato perché decine di tifosi che hanno fatto invasione sono riusciti a raggiungere la Haas di Nico Hulkenberg, che dopo aver tagliato il traguardo ha stoppato la sua vettura. Quei tifosi hanno cercato di raggiungere la Haas e hanno cercato di immortalare un ricordo, ma hanno fatto questo quando sulla vettura c'era ancora la luce rossa lampeggiante. Una cosa non di poco conto. Perché quando la luce lampeggia significa che la vettura è in condizioni non sicure, ed è possibile, toccando l'auto, prendere una scarica elettrica. Quindi materialmente è pericoloso.
I promotori del GP d'Australia di Formula 1 di Melbourne hanno ammesso il problema e hanno scritto nel comunicato che: "Si trattatava di una situazione inaccettabile e che avrebbe potuto avere delle conseguenze disastrose". Adesso verrà condotta una indagine e da quella si capirà se ci saranno delle sanzioni.