Tifosa di Formula 1 fa 11mila km per assistere al GP Imola annullato: riceve la sorpresa più bella
Per quanto dolorosa la cancellazione del GP dell'Emilia Romagna di Formula 1 a causa della drammatica ondata di maltempo che ha colpito diverse zone della regione e delle Marche è apparsa inevitabile. I protagonisti del paddock, fatto salvo qualche sparuta eccezione che ha fatto dell'inappropriato sarcasmo, e tutti gli appassionati, compresi coloro che avevano già acquistato i biglietti per assistere al weekend di gara sul tracciato dell'Autodromo di Imola, hanno accolto senza eccepire la decisione presa unanimemente da FIA, F1, ACI, organizzatori del Gran Premio e istituzioni locali e nazionali preoccupandosi anzi di esprimere la propria solidarietà alla popolazione messa in ginocchio dalle funeste alluvioni che hanno martoriato gran parte del territorio emiliano-romagnolo.
C'è chi lo ha fatto aderendo alle raccolte fondi con maxi donazioni come Ferrari e AlphaTauri, chi lo ha fatto documentando gli ingenti danni procurati dal maltempo come Nyck de Vries e chi invece si è messo in prima persona a dare una mano spalando il fango nelle strade di Faenza come il pilota giapponese Yuki Tsunoda.
Ovviamente la cancellazione dell'evento a pochissimi giorni dal suo inizio ha portato con sé una serie di inevitabili disagi per tutte quelle persone che avevano già acquistato i biglietti per assistere al primo fine settimana di gara stagionale del Circus in Italia e i tagliandi per raggiungere in treno la città emiliana (che saranno rimborsati). Tra questi però c'è anche chi ha affrontato lunghi viaggi per assistere dal vivo al Gran Premio dell'Emilia Romagna di Formula 1 trovandosi poi spiazzato all'arrivo in Italia.
È il caso di Antonela Bartolic, appassionata di F1 tifosa dell'Alpine e del suo idolo Pierre Gasly (di cui si è tatuata il casco sul braccio), che ha affrontato un viaggio lungo oltre 11mila chilometri prima di scoprire, al suo arrivo a Milano, che il Gran Premio di Imola per il quale aveva acquistato i biglietti era stato annullato. La ragazza è infatti partita dall'aeroporto di Montevideo in Uruguay ed è arrivata in Italia martedì sera. Il giorno dopo è arrivato l'annuncio dell'annullamento del GP e per lei dunque è stata una vera e propria doccia fredda.
Una grande delusione per Antonela che ha visto sfumare sul più bello il sogno di assistere dal vivo per la prima volta ad un Gran Premio di Formula 1. Ma il suo lungo viaggio, per quella che fino a quel momento sembrava una immensa disavventura, si è concluso con una gioia inaspettata. Il suo idolo Pierre Gasly, messo a conoscenza della storia della ragazza uruguayana, ha voluto farle una sorpresa per consolarla.
Il pilota francese dell'Alpine infatti l'ha raggiunta a Milano e l'ha incontrata realizzando così il suo più grande sogno. Antonela ha voluto ringraziare pubblicamente il suo idolo condividendo sui social la sua storia, il gesto del driver transalpino e la grande emozione provata in quell'incontro: "Orgogliosa di quello che sei. Mi hai reso la persona più felice del mondo dopo la notizia che la gara era stata annullata. Non posso ringraziarti più di quanto non abbia già fatto" ha scritto difatti in un post pubblicato sui propri social network correlato dalle foto del loro incontro. Post che è diventato immediatamente virale dato anche Alpine e le pagine ufficiali del pilota F1 lo hanno condiviso raccontando il lieto fine di una storia che aveva tutto l'aspetto di una grande beffa.