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Test Barcellona, ecco Perez ma la novità è Mercedes: Hamilton muove il volante in avanti e indietro

L’innovativa soluzione adottata nella seconda mattinata di test al Montmelò sulla W11 del campione in carica: oltre a sterzare a destra e sinistra, il diverso movimento del volante permette di controllare la convergenza degli pneumatici anteriori.
A cura di Valeria Aiello
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Uno screen del video da cui si evince il diverso movimento del volante Mercedes / F1 TV
Uno screen del video da cui si evince il diverso movimento del volante Mercedes / F1 TV

Perez c’è, ma l’attenzione è tutta sulla Mercedes di Lewis Hamilton. Il campione in carica, tornato oggi in pista al Montmelò dopo il best lap fatto segnare nella prima giornata di test, ha portato al debutto una soluzione che potrebbe rappresentare un indubbio vantaggio nella gestione della nuova W11: durante la messa in onda di un video ripreso dall’onboard camera, si è chiaramente notato che il volante del fuoriclasse inglese permette un ulteriore movimento oltre alla solita sterzata. In fase di accelerazione, Lewis ha tirato verso il petto il volante e contemporaneamente si è rilevato un leggero cambiamento della convergenza delle ruote anteriori. Poi, alla fine del rettilineo, quando ha riportato il volante nella posizione iniziale, la variazione si è annullata.

Il video dell'onboard camera

Il sistema, permettendo di modificare l’angolo degli pneumatici, sta facendo discutere, dal momento che la novità tecnica consente di agire su una funzione differente, portando a una migliore gestione di assetti e usura degli pneumatici, ma potrebbe essere considerata fuori dal regolamento che non permette variazioni “esterne” al di fuori del setting confermato al parco chiuso. Sulla novità che, in ogni caso, può essere ampiamente provata in occasione dei test, starebbe già verificando la FIA, in base alle norme esplicitate all’articolo 10.4 del regolamento tecnico del campionato che definisce la composizione e le caratteristiche del sistema sterzante.

Quanto all’attività in pista, a mettere il suo nome sul rigo più alto della tabella dei tempi di metà giornata, è stato il veterano della Racing Point, Sergio Perez, che dopo l’ottima prestazione del day-1, si è confermato particolarmente veloce e a proprio agio, firmando il tempo di 1’17.347 con gomma media, un crono di appena tre centesimi più lento del miglior passaggio trovato ieri. Alle sue spalle, staccato di 4 decimi, insegue la Renault di Daniel Ricciardo, davanti alla Red Bull di Alexander Albon e l’Alfa Tauri di Pierre Gasly. Nella top five di metà giornata trova un posto anche George Russell con la Williams, staccato però di 9 decimi dalla vetta.

Sesto tempo per Leclerc

Sesto tempo per Charles Leclerc, tornato in pista dopo essere rimasto fuori dalla top ten della prima giornata: il monegasco ha trovato il miglior passaggio con gomma media, macinando però un ritardo di quasi 1 secondo dal riferimento. Subito dietro alla sua Ferrari, Hamilton ha fatto segnare il settimo crono con gomma dura, precedendo la Haas di Romain Grosjean, l’Alfa Romeo di Kimi Raikkonen e la McLaren di Lando Norris. L’attività in pista riprenderà alle 14 e proseguirà fino alle 18: a scambiarsi il volante saranno i due ferraristi, con Sebastian Vettel che, dopo il forfait di ieri, debutterà al volante della SF1000. Sulla Mercedes ci sarà invece Valtteri Bottas.

Classifica e risultati dei test di Barcellona, day-2 (ore 13)

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