Tesla, esordio negativo nel listino per ‘ricchi’ di Wall Street ‘S&P 500’
Esordio da incubo per Tesla nel listino "ricco" di Wall Street. Il titolo dell’azienda di Elon Musk perde infatti il 5% nel giorno del suo debutto sullo S&P 500, il listino di borsa con le 500 aziende più capitalizzate degli Stati Uniti. Le azioni della società di auto elettriche, sesta per capitalizzazione di mercato tra le società statunitensi, a inizio contrattazioni hanno perso quasi il 5% per poi recuperare leggermente a -4,54% (a 663,44 dollari).
La società, guidata dal miliardario Elon Musk, oggi è diventata la più preziosa mai ammessa al benchmark principale di Wall Street con un peso dell'1,69% rispetto al complessivo dell'indice. Un evento molto atteso da tutti quello di oggi dato che da metà novembre, quando era stato annunciato il debutto di Tesla nell'S&P 500, le azioni del colosso delle auto elettriche sono aumentate di circa il 70% da metà novembre, permettendo il sorpasso alla Berkshire Hathaway di Warren Buffett.
Ma non solo. L'ascesa del valore di Borsa del titolo ha avuto effetti anche sul portafogli del suo ceo Elon Musk che detiene un quinto delle azioni. L'eclettico imprenditore 49enne infatti ha da poco superato Bill Gates al secondo posto della classifica degli uomini più ricchi del mondo mettendo nel mirino Jeff Bezos, il boss di Amazon, che guida la graduatoria. Grazie al balzo del prezzo delle azioni, il patrimonio netto dell'imprenditore è passato infatti dai 7,2 miliardi di dollari ai 127,9 miliardi di dollari con un aumento negli ultimi dodici mesi di oltre 100 miliardi di dollari. L'ulteriore passo di Musk e Tesla (diventata nel frattempo la casa automobilistica con il maggior valore al mondo dopo aver sorpassato Toyota) in questo per loro straordinario 2020 è stato proprio il debutto nel più prestigioso listino di Wall Street, ma l'esordio non è stato dei migliori con le azioni di Tesla che all'apertura delle contrattazioni sono scese del 5,2% in appena mezz'ora.