Terrificante incidente in F2 a Silverstone, Nissany ha rischiato di morire: salvato dall’halo
L'impatto improvviso, la paura dopo la violenta collisione fra le due auto e l'immagine della ruota della monoposto di Dennis Hauger sulla testa di Roy Nissany. Sono stati momenti terrificanti nel corso della gara di Formula 2 di Silverstone. Poco dopo la partenza dei 29 giri previsti dalla corsa sul tracciato della Gran Bretagna, un terribile incidente ha fatto temere il peggio. Le immagini sono chiare e mostrano l'incredibile impatto fra le due auto che per poco non costava la vita al povero Nissany che si è trovato coinvolto. Il pilota della DAMS duella fin dalle prime battute con il norvegese della Prema Racing. Un ruota a ruota emozionante tra i due piloti in cui si vede Hauger provare a sorpassare Nissany dall'esterno che però non può fare altro che mandarlo fuori pista.
A questo punto si crea uno scenario inimmaginabile, che forse neanche lo stesso Nissany si aspettava di vedere pensando di aver scampato il pericolo. E invece il pilota israeliano non si accorge che l'auto di Hauger, dopo essere uscita fuori pista ha continuato a transitare sull'erba tagliando completamente la curva che in quel momento gli altri pilotai si accingevano ad affrontare sbucando all'improvviso di nuovo sulla pista. La dinamica è assurda, per certi versi drammatica. L'auto di Hauger prende velocità, il pilota perde il controllo finendo sui cordoli che delimitano il tracciato. La macchina prende una sorta di slancio e si solleva da terra cascando dritta proprio sulla vettura di Nissany che alzando la testa teme il peggio.
L'auto di Hauger si fionda come un proiettile da sinistra proprio sulla monoposto di Nissany che non può far altro che sperare di schivarla e di salvarsi. L'impatto è però inevitabile e l'anteriore destro di Hauger sbatte con violenza. Ma è in questo momento che la vita di Niisany viene salvato incredibilmente dall'halo posto sulle vetture dei piloti. Trattasi, come noto, sistema di protezione usato nelle serie formula della FIA che consiste in una barra curva posta a protezione della testa del pilota. Lo si nota benissimo poiché è montato su un piloncino centrale che si aggancia alla parte anteriore della monoposto.
Costruito in titanio e del peso di 9 chili, è in grado di sopportare su di sé un peso enorme evitando che una vettura (o gli pneumatici) possano arrivare a toccare il casco del pilota seduto all'interno dell’abitacolo, proteggendolo anche dai detriti più grossi o deviando quelli più piccoli che rischierebbero di colpirlo. È proprio lì che infatti la ruota dell'auto di Hauger si ferma senza riuscire a schiacciarsi sulla testa di Nissany che a quel punto avrebbe seriamente rischiato la vita. Immediata la bandiera gialla e l'intervento degli uomini di pista che corrono in pista sperando che non sia accaduto nulla di preoccupante ai due piloti.
E infatti sia Hauger, ma soprattutto Nissany che ha rischiato di avere la peggio, sono usciti con le proprie gambe dalle due monoposto facendo tirare un sospiro di sollievo a tutti coloro i quali erano presti a Silverstone per assistere alla gara. Senza l'halo, Nissany sarebbe morto il che testimonia ancora una volta l'importanza di questo dispositivo presente sulle monoposto di tutti i piloti. Incredibile come l'auto di Hauger, dopo il ruota a ruota con Nissany, sia poi finita direttamente proprio sulla stessa vettura del pilota israeliano che però fortunatamente ha scongiurato il peggio.
Un incidente simile l'avevamo comunque già visto in Formula 1 a settembre 2021 quando a Monza, la Red Bull di Max Verstappen, fece restare tutti col fiato sospeso dopo essere rimasta ferma in bilico sopra la Mercedes di Lewis Hamilton. Le ruote posteriori della vettura dell’olandese erano infatti a pochi centimetri dalla testa del pilota inglese. Il tutto in seguito a un incidente alla prima variante che ha tagliato fuori entrambi. Anche in quel caso fu l'halo che, non a caso, tradotto significa aureola, ad aver salvato la vita ad Hamilton e in questo caso anche quella di Nissany…