Telefonata tra Hamilton e Verstappen dopo l’incidente di Silverstone: il chiarimento
Lewis Hamilton ha voluto in qualche modo mettere fine alle polemiche sorte a Silverstone per l'incidente al primo giro con Max Verstappen che ha messo immediatamente fine alla gara dell'olandese riaprendo così di fatto i giochi per il titolo iridato. Come aveva annunciato in precedenza, infatti, il sette volte iridato della Formula 1 ha telefonato al rivale che, dopo il passaggio in ospedale, è tornato nella sua casa di Monte Carlo dove è alle prese con un forte torcicollo dovuto al violento scontro con le barriere di cui è stato vittima nel GP di Gran Bretagna.
Non è noto il contenuto della conversazione avvenuta tra i due, ma ciò che è certo è che Hamilton, come aveva anticipato, non abbia chiamato per scusarsi per la manovra aggressiva messa in atto alla Copse da cui è scaturito l'incidente di Verstappen andato poi a sbattere contro le barriere a 51 G. Più probabile invece che il pilota della Mercedes abbia voluto chiarire il motivo dei grandi festeggiamenti post-gara che, secondo lo stesso olandese, erano stati "antisportivi e irrispettosi" in quanto fatti con un collega in ospedale così come abbia voluto sottolineare come in altre occasioni era stato lui ad alzare il piede per evitare il contatto.
La telefonata di Hamilton a Verstappen, rivelata dal quotidiano olandese De Telegraf e confermata da fonti vicine ad entrambi i piloti, dunque avrebbe momentaneamente acquietato gli animi dopo giorni di reciproche accuse tra Red Bull e Mercedes per quanto successo in pista e fuori dalla pista a Silverstone. Anche se, come rivela lo stesso De Telegraf, non vi sarebbe invece stata la chiamata, invocata dal papà dell'olandese, Jos Verstappen, da parte del team principal Toto Wolff o dei vertici della scuderia tedesca.