Simoncelli schietto sul ritiro di Valentino Rossi: “Deve capire che il suo tempo è passato”
Valentino Rossi deciderà durante la pausa estiva se continuare a correre in MotoGP anche nel 2022 oppure annunciare il ritiro da pilota per prendere magari direttamente le redini del suo team VR46 che dal prossimo anno sbarcherà in nella classe regina del Motomondiale (la settimana prossima annuncerà se con Ducati o Yamaha). Per stessa ammissione del Dottore, molto dipenderà dai risultati ottenuti nelle prossime gare a partire dal GP della Catalogna sul circuito di Barcellona (uno dei preferiti del 42enne di Tavullia e sul quale nella passata stagione è stato in lotta per la vittoria). In molti però, dati i pessimi risultati ottenuti finora in questa sua prima stagione in Petronas (il miglior risultato è il 10° posto ottenuto al Mugello la scorsa settimana), pensano che per Valentino Rossi sia arrivato il momento di appendere il casco al chiodo.
Qualche giorno fa la leggenda del Motomondiale Giacomo Agostini aveva fatto un energico appello al nove volte campione del mondo affinché prendesse coscienza del fatto che è arrivata l'ora di smettere. E adesso, alla nutrita schiera di chi consiglia il ritiro a Valentino Rossi, si aggiunge anche Paolo Simoncelli, papà del compianto Marco Simoncelli e team manager della squadra corse Sic 58, che conosce il Dottore da sempre:
"Vale è un ragazzo che deve capire che il tempo è passato – ha detto infatti Paolo Simoncelli interpellato sul tema durante la lunga intervista rilasciata alla trasmissione della Gazzetta dello Sport MotoG-Podcast –. Tutto lì. Per me non si diverte, in queste condizioni uno non può divertirsi, farebbe bene a pensarci e a fare la scelta giusta. Ultimo o penultimo, a uno come lui tira… e non è giusto, non è giusto"