Sergio Perez una vittoria da record prima dell’addio alla Formula 1
Una vittoria prima dell'addio alla Racing Point e forse pure alla Formula 1. Forse se avesse dovuto fare un patto con il diavolo Sergio Perez avrebbe accettato. Lui che sul podio ci era salito nove volte, che è stato costante come pochi quest'anno, ma che era stato bollato anni fa come inadatto per i top team, dopo l'infausta esperienza con la McLaren, che però stava iniziando il suo declino. Il messicano ha vinto in Bahrain, è stato anche fortunato ma alla fine il successo se l'è meritato. Una vittoria storica che regala una gioia incommensurabile a ‘Checo' Perez che ora con un guizzo spera di conquistare il sedile della Red Bull, che da tempo lo tiene ‘a mollo' ma che fino a un paio di giorni fa lo considerava la terza scelta dopo Hulkenberg e Albon.
Sergio Perez ha vinto il Gp del Bahrain
Dieci stagioni in Formula 1, due con la Sauber, una con la McLaren e sette con la Force India/Racing Point, l'ultima, questa 2020, è senza dubbio la migliore della sua carriera. Probabilmente sarà quarto nel Mondiale Piloti, un risultato eccezionale, quando è arrivato al traguardo è sempre andato a punti in stagione e il campionato lo sta terminando in modo divino. Secondo in Turchia e se il motore non lo avesse tradito sarebbe giunto terzo in Bahrain, dove si è rifatto alla grande domenica scorsa vincendo per la prima volta in carriera. E ha vinto alla grande. Perché nella caotica gara di Sakhir al termine del primo giro Perez era ultimo, è andato ai box, ha cambiato le gomme, ha iniziato la rimonta ed è stato capace di recuperare fino alla vetta.
Vincendo a Sakhir Perez ha ottenuto un record della F1
Ha battuto un record eccezionale il messicano che ha ottenuto il primo successo nel 190° Gp della sua carriera, mai nessuno aveva dovuto aspettare così tanto nella storia della Formula 1. Perez ha regalato il terzo successo al Messico, che non trionfava dal 1970 ed è diventato il 110° vincitore di sempre e ha fatto diventare la Racing Point il 36° team vincitore di un Gran Premio in Formula 1.