Scontro Hamilton-Verstappen, veleni in pista a Interlagos: “Questo non è un incidente di gara”
Un anno dopo è ancora Verstappen contro Hamilton. Un film già visto, stavolta in palio non c'era il titolo Mondiale, Lewis è lontanissimo in classifica, non ha mai lottato per vincere, Max ha già trionfato da tempo (ha vinto 14 Gp su 20, record). Ma il duello c'è stato, figlio della loro rivalità e di un avvio di gara molto pepato, con pure Leclerc che è finito a muro.
Il Gp del Brasile parte liscio liscio. Russell mantiene la posizione, Hamilton e Verstappen seguono. Ma in pista arriva subito la Safety Car. Entra in pista la Safety a Interlagos perché Ricciardo tampona Magnussen, fuori tutti e due e pure con una bella botta. Quando la gara riparte, alla fine del sesto giro, Russell scappa, Verstappen bracca Hamilton, Perez prova a superarli, Max cerca il sorpasso all'esterno, alla fine di Curva 1, cerca una grande manovra, una manovra da grande campione qual è. Verstappen prova a passare, cerca di forzare, Hamilton non molla, non gli lascia spazio, arriva la curva, arriva la S di Senna da percorrere. I due arrivano veramente appaiati, velocemente si torna alla mente alla stagione 2021 e al Gp del Brasile, che fu emozionantissimo e pieno di colpi bassi.
Lewis non lascia spazio, ma è davanti. Max ci prova, non alza il piede, il contatto è inevitabile. Hamilton era secondo, Verstappen terzo. Entrambi precipitano in classifica e finiscono sotto investigazione. Lewis scivola al nono posto, Max va ai box per cambiare le gomme.
I commissari di gara decidono di penalizzare Verstappen, a cui comminano cinque secondi di penalità, mentre la gara prosegue con entrambi i campioni del mondo che provano una grande rimonta.
Verstappen dopo la penalità si è infuriato e via radio al suo ingegnere ha detto: "Non mi ha dato spazio. Dove si aspettavano che andassi", mentre Hamilton a ‘Bono', il suo ingegnere, ha detto: "Questo non è un incidente di gara". Lewis furioso perché con quell'incidente ha perso la chance di vincere la prima gara della stagione. E chissà ora cosa diranno entrambi quando la gara finirà. In realtà sembra semplice prevederlo. Ognuno dirà che aveva ragione.