Sainz scoppia in lacrime nel box ad Abu Dhabi, l’addio alla Ferrari è agrodolce: non regge l’emozione
Dopo quattro anni Carlos Sainz saluta la Ferrari. Già dal giorno dopo l'ultima gara del mondiale di Formula 1 2024 sarà un nuovo pilota della Williams (lunedì farà un filming day e martedì sarà l'alfiere titolare del team britannico nei test di fine stagione) e quindi la corsa di Abu Dhabi, conclusa con il 25° podio ottenuto con la scuderia di Maranello, ha rappresentato il suo ultimissimo ballo in Rosso. E per il madrileno è stato un addio agrodolce in cui ha vissuto un turbinio di emozioni, anche contrastanti tra loro, finendo la serata in lacrime e con gli occhi lucidi.
Il risultato centrato in gara, il secondo posto alle spalle del vincitore Lando Norris, è sembrato essere il massimo risultato ottenibile dati i valori delle monoposto in pista, ragion per cui, nonostante non sia servito per strappare il titolo costruttori alla McLaren, lascia poco spazio alle recriminazioni e ai rimpianti. Piccola soddisfazione dunque per lo spagnolo prima che il dispiacere di lasciare un posto in cui si è stato bene e che ti ha dato la possibilità di metterti alla prova tra i migliori di questo sport prendesse inevitabilmente il sopravvento: "Grazie Ferrari, è stato un piacere correre per voi. Forza Ferrari sempre" è stato difatti il suo ultimo team radio vestito di rosso con cui si è pubblicamente congedato da Maranello nel giro d'onore sul circuito di Yas Marina.
Se avesse pianto o meno nei suoi ultimi giri all'interno di una monoposto del Cavallino Rampante non è dato sapere dato che, nelle interviste post-gara, da uomo molto riservato qual è, ha voluto tenere avvolto nel mistero tale particolare: "Ti sei emozionato mentre eri in macchina? Ho fatto del mio meglio per restare concentrato e per fare il massimo che la vettura potesse fare oggi, credo. Forse è stato nel casco, forse è stato nei 10 minuti prima della gara quando ero in macchina, forse è stato nel giro di rientro, o forse non lo saprete mai" ha infatti detto lo spagnolo a riguardo.
Nonostante la riservatezza e l'imbarazzo di mostrare pubblicamente le proprie emozioni, alla fine anche Carlos Sainz si è lasciato andare alle lacrime in pubblico. La festa organizzata dalla Ferrari in suo onore nel paddock di Yas Marina dopo la gara è stata infatti un mix di emozioni forte per il 30enne madrileno. Tutti gli uomini della scuderia di Maranello hanno voluto salutarlo condividendo un pensiero su di lui, compreso l'amico/rivale Charles Leclerc che alla fine della gara era distrutto dal non essere riuscito a suggellare questa "partnership" con il titolo mondiale costruttori.
E a quel punto impossibile trattenere le emozioni: occhi lucidi e qualche lacrima a solcare il suo viso, lacrime di gioia per quello che è stato in questi ultimi quattro anni, ma anche lacrime d'amarezza perché deve lasciare la scuderia dei suoi sogni. Ma già dalla mattina successiva si volterà pagina con Sainz che penserà alla sua Williams mentre la Ferrari si preparerà ad accogliere il sette volte campione del mondo Lewis Hamilton che, proprio ad Abu Dhabi, è stato protagonista di un commovente congedo dalla Mercedes.