Sainz penalizzato con la Ferrari e in fondo alla griglia del GP Francia: il possibile scenario
L'improvviso guasto al motore che ha costretto Carlos Sainz al ritiro nel GP d'Austria della Formula 1 2022 non ha solo messo a repentaglio l'incolumità del pilota che ha visto andare in fiamme la sua F1-75 mentre era ancora all'interno dell'abitacolo, ma sembra aver compromesso definitivamente la sua stagione per quanto concerne le ambizioni personali.
Lo spagnolo della Ferrari, archiviato lo spiacevole episodio del Red Bull Ring (reso ancora più pericoloso dallo strano comportamento dei marshall rei di aver prestato soccorso con colpevole ritardo) che gli ha fatto perdere un quasi certo secondo posto, infatti adesso deve fare i conti anche con le conseguenze di quel problema che, secondo indiscrezioni provenienti da Maranello, avrebbe la stessa natura di quello che ha mandato KO la F1-75 del compagno di squadra Charles Leclerc a Baku.
Il 27enne madrileno difatti a breve vedrà la FIA comminargli una penalità che lo costringerà a scattare dall'ultima casella della griglia di partenza nella gara successiva, cosa che potrebbe già avvenire nel GP di Francia in programma sul circuito del Paul Ricard di Le Castellet il prossimo 24 luglio.
La Power Unit 3, andata in fiamme in Austria, è infatti irrecuperabile, mentre la prime due unità utilizzate in stagione hanno già percorso un numero elevato di chilometri e, pertanto, possono essere utilizzate con il contagocce nei prossimi weekend di gara. Alla luce di ciò e, per garantirsi la possibilità di avere un numero adeguato di componenti per la turnazione dei motori, Carlos Sainz nelle prossime gare sarà costretto a smarcare la quarta power unit stagionale, ossia la prima oltre le tre consentite dal regolamento sportivo della Formula 1 per l'intero campionato.
Questo comporterà quindi una penalità per il pilota spagnolo che, nel weekend in cui deciderà di montare la nuova power unit, dovrà partire dal fondo della griglia di partenza in gara, al di là di quale sia stato il suo piazzamento alla fine delle qualifiche. Considerando che lo smarcamento delle nuove componenti, per questioni strategiche, andrà fatto a stretto giro di posta appare molto probabile che ciò accadrà già in Francia nel prossimo GP in calendario.
Contrariamente al successivo Hungaroring (che il 31 luglio ospiterà il GP d'Ungheria, l'ultimo round del Mondiale di Formula 1 2022 prima della pausa estiva), infatti, il circuito del Paul Ricard agevola certamente di più i sorpassi e di conseguenza rende meno proibitiva una, comunque complicata, eventuale rimonta dal fondo della griglia. Adesso toccherà quindi alla Ferrari e allo stesso Carlos Sainz decidere quando e dove montare la quarta power unit stagionale sulla F1-75 e dover dunque scontare la pesante penalità e le probabilità che ciò avvenga già nel prossimo GP di Francia sembrano essere molto alte.