video suggerito
video suggerito

Sainz in confusione a Silverstone, clamorosa gaffe in radio durante la gara: “Non ricordo”

Nel corso della gara del GP della Gran Bretagna della Formula 1 2023 Carlos Sainz è stato protagonista di una insolita gaffe a causa di un improvviso vuoto di memoria riguardo alla decodifica dei messaggi in codice da parte del muretto.
A cura di Michele Mazzeo
106 CONDIVISIONI
Immagine

Gara da dimenticare a Silverstone per la Ferrari che, dopo i progressi mostrati nei due precedenti round, è tornata preoccupantemente a fornire una prestazione deludente con Charles Leclerc e Carlos Sainz che hanno chiuso rispettivamente al 9° e 10° posto preceduti anche dalla Williams di Alexander Albon.

In realtà ad essere stato disastroso per la scuderia di Maranello è stato l'intero weekend del Gran Premio della Gran Bretagna nel quale prima ha dovuto fare i conti con l'improvviso problema elettrico alla vettura del monegasco che non gli ha permesso di prendere parte alle FP2, poi con una lite a distanza tra i due piloti nel corso delle qualifiche che ha reso l'ambiente una polveriera e infine con le strategie discutibili e un passo gara troppo lento sia con gomme a mescola media che a mescola hard (figlio di un grave errore di valutazione del muretto, secondo quanto riferito dal team principal Vasseur). A cui si è aggiunto poi l'imbarazzante silenzio di Leclerc dopo la bandiera a scacchi e il litigio tra lo spagnolo e Gasly nel post-gara.

Immagine

Un weekend che insomma ha minato le già poche certezze che la squadra aveva con la confusione che è sembrata tornare a regnare sovrana a tutti i livelli. A ulteriore conferma di ciò anche la clamorosa gaffe commessa da Carlos Sainz nella prima fase della gara, quando insieme al muretto si stava decidendo la strategia da mettere in atto per il prosieguo della corsa.

Nel corso del 18° giro infatti lo spagnolo, che era già stato superato superato alla partenza da George Russell, era impegnato nel tentare di tenere a bada Lewis Hamilton che nel frattempo si avvicinava minaccioso con l'altra Mercedes. Il suo passo con gomme medie non si avvicinava a quello di Verstappen e delle due sorprendenti McLaren di Norris e Piastri che in quel momento occupavano le prime tre posizioni.

Immagine

A quel punto il suo ingegnere di pista, Riccardo Adami, gli comunica che gli strateghi della Ferrari stanno pensando di cambiare la strategia inizialmente pianificata per passare ad un'altra: "Stiamo pensando al piano B" gli comunicano infatti in radio dal muretto utilizzando il tradizionale linguaggio in codice per identificare una delle possibili strategie ipotizzate nel briefing pre-gara dalla squadra.

Il 28enne madrileno viene però colto da un improvviso vuoto di memoria ed è costretto ad ammettere di non ricordare a quale strategia corrisponda il piano B: "Qual era il piano B, Riki? Non ricordo" ha infatti risposto le spagnolo con tono imbarazzato.

La risposta spiazza il muretto della Ferrari che, non potendo rivelare pubblicamente la corrispondenza tra parole in codice e strategia, chiude la comunicazione con Carlos Sainz assumendosi tutta la responsabilità della decisione in merito alla strategia migliore per lo spagnolo (rimasto poi in pista e rimasto sul piano A, cioè quello che prevedeva una sola sosta con passaggio su gomme hard per la seconda parte di gara): "Ti farò sapere" ha infatti chiosato Riccardo Adami per evitare di spoilerare agli avversari i propri piani.

106 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views