Sainz fa festa in Messico e alimenta i sogni della Ferrari: Norris 2°, Leclerc 3°, Verstappen penalizzato
Ferrari spumeggiante anche in Messico. Nella gara del GP messicano non arriva una doppietta come ad Austin ma comunque entrambi gli alfieri della scuderia di Maranello salgono sul podio con un fantastico Carlos Sainz che a Città del Messico centra la sua seconda vittoria stagionale precedendo Lando Norris che nel finale ha ripreso e superato un Charles Leclerc che gli è stato a lungo davanti. Un risultato che alimenta comunque i sogni iridati del Cavallino Rampante che ora si trova a 29 punti dalla McLaren nella classifica costruttori quando mancano ancora quattro Gran Premi al termine del Mondiale 2024 della Formula 1.
Sul podio con le due Ferrari ci sale dunque Lando Norris che, come ad Austin, nelle prime fasi di gara si è trovato a duellare ruota a ruota con un durissimo Max Verstappen che questa volta però si è beccato due penalità da dieci secondi ciascuna per aver spinto fuori pista il rivale per il titolo iridato e per aver poi tratto vantaggio una volta superati i limiti della pista. L'olandese si è visto quindi costretto a ricostruire completamente una gara che lo aveva visto in testa dopo la partenza (aveva beffato il poleman Sainz che poi però, appena ha avuto a disposizione il DRS, non ha lasciato scampo al tre volte campione del mondo riprendendosi di forza il comando della corsa).
Con il sesto posto finale, dietro anche alle due Mercedes di George Russell e Lewis Hamilton, Max Verstappen vede diminuire il proprio vantaggio nella classifica piloti su Norris e Leclerc che hanno guadagnato punti importanti per quel che concerne la lotta per l'alloro e, complice la disastrosa performance del padrone di casa Sergio Perez (doppiato e fuori dalla zona punti) vede la sua Red Bull scavalcata anche dalla Ferrari nella graduatoria riservata ai costruttori.
Come negli Stati Uniti, a sorprendere, ancora una volta, sono state le Haas con Magnussen e Hulkenberg entrambi nuovamente a punti, inframezzate dalla McLaren di Oscar Piastri autore di una buona rimonta dopo esser partito 17° in griglia. Torna a muovere la classifica anche l'Alpine con Pierre Gasly che alla bandiera a scacchi si prende l'ultimo posto della zona punti.