Romain Grosjean sulla Haas F1 a Sakhir a sei giorni dall’incidente
Romain Grosjean oggi è tornato a bordo della sua Haas a soli sei giorni dal terribile incidente di cui è stato vittima nello scorso GP del Bahrain e dal quale si è salvato per miracolo dopo aver trascorso oltre 28 secondi tra le fiamme. Il francese è tornato nel paddock del circuito mediorientale per seguire da vicino la terza sessione di prove libere del GP di Sakhir al quale, a causa delle ustioni alle mani e alle caviglie riportate, non prenderà parte (al suo posto il nipote d'arte Pietro Fittipaldi).
Il 34enne ha seguito le FP3 dal box Haas e ne ha approfittato per fare un grande regalo a tutti i tifosi, gli appassionati e a se stesso. Grosjean, con le evidenti bende a coprire le ustioni sulle mani riportate in quei 28 secondi nel rogo divampato dopo l'impatto contro le barriere nella gara di domenica scorsa, è infatti salito a bordo della sua monoposto per ritrovare immediatamente quelle sensazioni a lui consuete e soprattutto per scacciare via tutte le paure che sarebbero potute sorgere dopo aver visto la morte da vicino appena sei giorni prima.
Il momento tanto atteso immortalato dal fotografo della scuderia Haas e pubblicato dallo stesso Romain Grosjean sul proprio profilo Instagram ha fatto immediatamente il giro del web e ha emozionato le tantissime persone rimaste con il fiato sospeso in quei tragici 28 secondi del GP del Bahrain passati tra lo scoppio dell'incendio e la sua "miracolosa" uscita dalle fiamme. Ma questo, stando alla volontà del pilota, è soltanto un assaggio di ciò che succederà nel GP conclusivo di Abu Dhabi nel quale Grosjean non solo vuole tornare a bordo della sua Haas ma vuole anche correre quello che potrebbe essere il suo ultimo gran premio di Formula 1, di certo l'ultimo con la scuderia statunitense motorizzata Ferrari.