Rolls-Royce Phantom VII con interni in vera pelle di coccodrillo sequestrata a Livorno
Un sequestro davvero particolare quello effettuato dall'Agenzia delle Dogane e dalla Guardia di Finanza nel porto di Livorno. Gli agenti infatti nel porto del capoluogo toscano si sono ritrovati di fronte una Rolls-Royce di lusso veramente speciale, oltre che illegale, proveniente dalla Russia e destinata a una società di Roma. Si tratta di una Phantom VII che, oltre a tutti gli optional di lusso forniti dalla casa britannica, aveva anche gli interni in vera pelle di coccodrillo, specie tutelata dalla Convenzione internazionale di Washington sulla protezione delle specie e dalla Comunità europea che ne vietano ogni forma di commercializzazione senza autorizzazione.
Quando i funzionari delle Dogane hanno fermato la spedizione partita dalla Russia e diretta nella capitale, hanno appurato che gli intarsi di pelle di coccodrillo su sedili, braccioli e portiere interne, erano realizzati in vera pelle di animale. A quel punto l'auto di lusso è stata sottoposta a sequestro, in attesa di capire se l’autorità giudiziaria deciderà di far rimuovere gli inserti, mentre la persona responsabile del trasporto del veicolo è stata denunciata.
L'auto in questione, seppur meno esclusiva delle precedenti, è uno dei fiori all'occhiello del nuovo corso della Rolls-Royce. Si tratta infatti dell'ammiraglia di lusso che ha segnato il rilancio della casa britannica: primo modello prodotto difatti dopo l'acquisizione da parte della BMW nel 2003. Il nome della vettura è stato ripreso da quello già più volte utilizzato in precedenza dalla Rolls-Royce. La Phantom 2003 quindi di fatto può essere considerata la Phantom VII.