Rins tempestato di domande da Marini invoca Valentino Rossi nel retropodio: “Chiedilo a lui”
Quella di Austin è stata una gara a eliminazione. Sono caduti tanti piloti, soprattutto è andato giù Pecco Bagnaia che sembra avere la gara in pugno dopo la vittoria della la Sprint Race e la pole position. Una grande delusione per il campione del mondo che ha ottenuto un altro ritiro ed ha perso così anche la leadership del Mondiale Piloti, ora al comando c'è Bezzecchi. Ha vinto Rins che ha preceduto Luca Marini e Quartararo. Il giovane pilota italiano ha ottenuto il primo podio della sua carriera in MotoGP e dopo la gara è stato protagonista prima di salire sul podio.
Rins non è un mostro di continuità, ma ha picchi altissimi. Lo spagnolo si è piazzato settimo nell'ultimo campionato, ma vinse due delle ultime tre gare. Insomma è un pilota bravo ad approfittare di ogni occasione. Lo spagnolo quando Bagnaia è caduto si è portato al comando ed è stato perfetto. Nessun errore e vittoria conquistata con pieno merito. Alle sue spalle si sono piazzati Marini e Quartararo, che rimette la testa fuori ottenendo un buon piazzamento.
Per Luca Marini è il primo podio in carriera nella MotoGP. Un grande risultato per questo ragazzo che sta crescendo sempre più e che dopo un avvio complicato, era salito sul podio anche della Sprint Race dell'Argentina. Dopo la gara era raggiante il pilota della Ducati che prima di salire sul podio si è rifocillato e ha avuto modo di chiacchierare con Quartararo e con Rins.
I tre piloti hanno chiacchierato per qualche minuto, lo hanno fatto in italiano, e dopo aver parlato della gara e delle difficoltà di Rins, che ha avuto qualche lievissimo problema quando si è trovato al comando, hanno parlato d'altro. Quartararo ha partecipato poco alla conversazione con Marini e Rins che hanno dato vita a un divertente botta e risposta che si è chiuso con il centauro della Honda rispondere a diverse domande fino a quando dopo l'ennesima domanda sullo stile di guida. Rins ha detto tra il serio e il faceto che Marini dovrebbe chiedere consigli sullo stile di guida a suo fratello, cioè a Valentino Rossi.
Rins: “Quando è caduto Pecco avevo paura che voi arrivaste. Perché alla fine Pecco mi stava portando”.
Marini: “Ah sì, è più facile…”.
Rins: “Era più facile sai? Io gli recuperavo tanto nella chicane".
Marini: “Sì, perché la nostra moto pesa lì”.
Rins: “Poi quando è caduto ho fatto un paio di errori".
Marini: “Ho visto che sei andato lungo un po’ di volte”.
Quartararo: “A un certo punto da 2.3 sono arrivato a 1.9.”.
Rins: “Si perché ho fatto un lungo”.
Marini: “Infatti lui ha iniziato a sbagliare, tu ci credevi di andarlo a prendere e io dicevo ‘dai, dai, andiamo a prenderlo’. E invece poi niente”.
Marini: si rivolge poi direttamente a Rins dicendo: "Dove fai la differenza? Dov’è che vai più forte qua?”.
Quartararo: si intromette: “Nel settore 2 Rins va molto veloce. Curve 8, 9 e 10 vai molto forte”.
Rins: “Sì probabilmente sì”.
A quel punto Marini con grande spontaneità chiede a Rins dritte sul suo stile di guida a Austin: "Vai con il freno posteriore prima della 10?”.
Rins: “Non tanto, perché sennò cado”.
Poi Marini insiste: “Ah ok…quindi poi con il gas vai un po’ in slide?”.
Rins non vuole svelare troppo i segreti del mestiere e dice: “Più o meno…l’esperto è tuo fratello, amico!”.
Come a dire chiedilo a Valentino Rossi, un mito assoluto della MotoGP, campionissimo, vincitore di 9 titoli Mondiali, nonché fratello maggiore di Luca Marini.