Rins sconvolto dall’addio alla MotoGP della Suzuki, scoppia a piangere: “È durissima”
Dopo le clamorose indiscrezioni circolate nelle scorse settimane la Suzuki alla vigilia del GP di Francia a Le Mans ha annunciato ufficialmente che lascerà la MotoGP alla fine del Mondiale 2022. Una decisione improvvisa che ha colto di sorpresa anche i due piloti del team giapponese Joan Mir e Alex Rins trovatisi disoccupati da un giorno all'altro come dimostrano le sconvolgenti reazioni che hanno avuto nel momento in cui hanno scoperto che le insistenti voci circolanti nel paddock corrispondevano alla realtà.
La conferma della volontà di dire addio alla classe regina del Motomondiale è arrivata direttamente dalla casa di Hamamatsu con una nota diramata attraverso i propri canali ufficiali:
"Suzuki Motor Corporation è in trattative con Dorna in merito alla possibilità di terminare la sua partecipazione in MotoGP alla fine del 2022 – si legge nel comunicato pubblicato dal costruttore nipponico –. Purtroppo l'attuale situazione economica e la necessità di concentrare i propri sforzi sui grandi cambiamenti che il mondo Automotive sta affrontando in questi anni, stanno costringendo Suzuki a spostare costi e risorse umane per sviluppare nuove tecnologie. Vorremmo esprimere la nostra più profonda gratitudine al nostro Team Suzuki Ecstar, a tutti coloro che hanno supportato le attività motociclistiche di Suzuki per molti anni ea tutti i fan Suzuki che ci hanno dato il loro supporto entusiasta".
La reazione di Joan Mir nel momento in cui la notizia era divenuta di pubblico dominio era stata già raccontata dal suo manager che aveva descritto il suo assistito come "sotto shock". Ancora più sconvolta è stata invece la reazione dell'altro pilota Suzuki Alex Rins che quando ha appreso che la squadra giapponese, per la quale corre dal 2017, lascerà la MotoGP al termine dell'attuale stagione è scoppiato addirittura in un pianto inconsolabile. A rivelarlo è stato lo stesso 26enne spagnolo alla vigilia del weekend del GP di Francia:
"Lunedì dopo i test (a Jerez, ndr) ho saputo la notizia. È stato durissimo. Ho cominciato a piangere, è dal 2017 che lavoro con questo team – ha infatti confessato il catalano –. È un momento duro per tutti noi, ma dobbiamo prendere questa occasione per fare la storia, provando a fare il maggior numero di punti. Abbiamo una moto potente e un grande team".
Nessuna novità invece per quanto riguarda la prossima stagione con Alex Rins che è adesso alla ricerca di una sella per restare in MotoGP: "Per quanto riguarda il mio futuro ancora non so niente. Ci penserà il mio agente a trovare una soluzione" ha difatti chiosato il classe '95 che sembra ancora sconvolto per l'improvviso addio della Suzuki alla classe regina del Motomondiale, quella stessa squadra che cinque anni prima aveva puntato su di lui facendolo debuttare in top-class e con cui in questo quinquennio si è tolto le sue più grandi soddisfazione della carriera.