Red Bull sotto attacco: “Chi sbaglia deve pagare. I risultati del passato possono essere ribaltati”
Manca poco. Mercoledì 5 ottobre la FIA renderà noto i dati ufficiali e si scoprirà se davvero la Red Bull (oltre all'Aston Martin) ha superato il tetto dei costi nella scorsa stagione. Ma intanto le polemiche continuano a montare e soprattutto non si placano. Perché il caso è grosso. E ora c'è anche una stilettata della McLaren, che non usa mezzi termini per attaccare la scuderia di Max Verstappen.
Nessuno sa se il team campione in carica e dominatore in questo 2022 (ha vinto 13 Gp su 17) ha commesso delle irregolarità, ma c'è chi si espone. La Mercedes è scesa in pista duramente, la Ferrari ha lanciato qualche messaggio chiaro, mentre la McLaren ha usato parole durissime e chiede una sanzione per il team austriaco, qualora fosse colpevole: "Se ci sono stati imbrogli vanno presi dei provvedimenti. Il presidente Ben Sulayem e il suo team hanno dimostrato in passato, con argomenti meno scottanti, di avere un pugno di ferro. Mi aspetterei lo stesso tipo di atteggiamento anche sul budget cap".
Andreas Seidl, team principal della storica scuderia inglese, nell'intervista rilasciata a Sky Sport F1 Italia, ha usato delle parole severissime arrivando, implicitamente, a paragonare l'irregolarità amministrativa al doping.
Rispondendo a una domanda su quale potesse essere la sanzione in caso di spesa superiore ai 145 milioni di dollari, il tedesco ha parlato delle Olimpiadi e del Ciclismo, che hanno stravolto e ribaltato classifiche e assegnato o revocato titoli e medaglie anche dopo tanti anni: "Se penso che sia possibile un cambiamento della classifica 2021? Innanzitutto starà alla FIA fare in modo che il regolamento venga applicato nel modo giusto e che eventualmente vengano applicate le penalità adeguate. Nei Giochi Olimpici o in altri sport come il ciclismo abbiamo visto che i risultati del passato sono stati ribaltati, ma è compito della FIA".
Ha rincarato la dose dicendo: "A livello di principio il regolamento finanziario non è per nulla diverso dal regolamento tecnico e quello sportivo. Se non aderisci alle regole, se le violi o addirittura se imbrogli è molto importante che vengano applicate le penalità previste in modo che tutti partano alla pari e non si vengano a creare disparità".