Red Bull presenta il conto dopo Silverstone: “Quanto ci costa l’incidente di Verstappen”
Vedendo la RB16-B dopo l'impatto contro le barriere già si era intuito che l'incidente tra Max Verstappen e Lewis Hamilton a Silverstone sarebbe stato molto costoso per la Red Bull. Quello che non potevamo intuire è che la spesa per i danni riportati supererebbe addirittura il milione e mezzo di euro. Una cifra che, in una Formula 1 in regime di budget cup, rappresenta un serio problema per i conti della squadra.
A rivelare il salato conto che la scuderia austriaca dovrà pagare in seguito all'incidente del leader del Mondiale è stato lo stesso team principal Christian Horner. Il boss del team austriaco, dopo aver effettuato i sopralluoghi per salvare alcune parti della vettura numero 33, ha difatti svelato che Red Bull stima le sue perdite in 1,53 milioni di euro:
"Oltre al fatto che crediamo che Hamilton debba essere punito più duramente, l'altro fattore da tenere in considerazione è che il budget cap ci punisce con fattori come questo. L'incidente ci è costato circa 1,8 milioni di dollari (1,53 milioni di euro), e questo ha implicazioni molto importanti nei nostri budget", ha infatti spiegato Horner nella rubrica che cura sul sito ufficiale della Red Bull.
Nonostante possa sembrare che un milione e mezzo di euro non è molto rispetto ai 145 milioni di euro del budget cap disponibili per ogni squadra, in realtà non è così in quanto per pagare queste spese "impreviste" bisognerà spostare i soldi già destinati per qualcos'altro. E se teniamo conto che nel budget cap rientrano anche il costo del personale e altri costi fissi delle attrezzature, questo milione e mezzo molto probabilmente andrà tolto alle risorse destinate al settore ricerca e sviluppo. Bisognerà solo capire se Red Bull deciderà di tagliare il budget per la vettura del 2022 (improbabile data la rivoluzione tecnica che vi sarà con le nuove monoposto a effetto suolo) oppure tagliare il budget riservato agli aggiornamenti alla RB16-B da portare in pista nel prosieguo dell'attuale Mondiale.