Red Bull ha portato a Las Vegas il pezzo sbagliato, clamoroso in F1: i tempi di Verstappen crollano
Max Verstappen si gioca la prima chance per confermarsi campione del mondo di Formula 1 nel GP di Las Vegas per mettere in bacheca il quarto titolo. Ma le Prove Libere 2 hanno riservato non poche sorprese al pilota olandese. Il diciassettesimo posto di Verstappen e il diciannovesimo di Perez hanno fatto subito suonare un campanello d'allarme nel team austriaco che pare si sia reso conto di aver commesso un errore fatale. I tempi rispetto agli avversari sono totalmente alterati e questo sarebbe stato causato da un inaspettato e più grave intoppo.
Pare infatti che la Red Bull abbia portato l'alettone posteriore sbagliato sulle monoposto per il GP di Las Vegas. Il pezzo con cui hanno girato Verstappen e Perez infatti ha creato troppa resistenza, non era corretto per quel tipo di pista. La Red Bull, secondo quanto riferisce Autosport, avrebbe dovuto far arrivare l'ala giusta dall'Inghilterra a Las Vegas entro la mattina, ma questo non accadrà pur sapendo che la Red Bull potrebbe correre quasi sicuramente dei grossi rischi tra qualifiche e gara. La Red Bull pensava di poter sopperire a questa mancanza dato che l'ala a bassissimo carico non è stata ancora prodotta in tempo soprattutto per le piste come Los Angeles, Monza e Baku, dove serviva questo tipo di ala.
Inizialmente sembrava che la Red Bull soffrisse di un problema di assetto nelle Prove Libere 2, ma non è stato così. L'ala sbagliata montata sulla monoposto pare faccia perdere diversi chilometri in velocità massima rispetto alla McLaren, circa 5 pare, il che, sommato al ritmo più lento nelle quattro curve lente, fa perdere loro più di mezzo secondo al giro rispetto ai loro rivali per il mondiale. Questo si è notato subito con le posizioni in gara dei piloti durante le libere.
La Red Bull potrebbe apportare modifiche alla monoposto
Dopo aver testato la versione più carica disponibile nelle Prove Libere 1, nelle FP2 entrambi i piloti hanno optato per la configurazione più scarica, ma anche in questo caso la distanza dal primo è stata importante. Per tutta la giornata la Red Bull ha considerato la possibilità di apportare nuove modifiche alla vettura per realizzare una versione ancora più leggera, ma dopo poche ore il team stesso ha confermato che si tratta di una possibilità impraticabile. La Red Bull resta fiduciosa di riuscire a trovare l'assetto giusto nel corso del weekend.