Quello di Bottas a Monaco è stato il pit stop più lungo della storia per Google: 43 ore e 15 minuti
Il pit-stop che è costato il ritiro a Valtteri Bottas nel GP di Monaco per un giorno ha detenuto il record di pit-stop più lungo della storia della Formula 1. Almeno secondo Google.
Fino a qualche ora fa infatti digitando nel motore di ricerca "longest pitstop in F1" la risposta messa in evidenza era quella riportata nella versione inglese di Wikipedia che recitava "Il più lungo pit stop di sempre in Formula 1 è stato il pit stop della Mercedes durante/dopo il GP di Monaco 2021. Questo è durato 43 ore e 15 minuti. Ciò è stato dovuto a un dado della ruota che si sarebbe allentato e il pilota Valtteri Bottas è stato costretto al ritiro dalla gara".
Ovviamente qualcuno si è divertito a modificare la pagina "Pit stop" della celebre enciclopedia open source giocando su quanto avvenuto dopo il GP di Montecarlo con la Mercedes che, pur essendo anche stata aiutata dagli uomini della Ferrari nel Principato, è riuscita ad estrarre il dado dalla ruota della W12 del finlandese soltanto una volta che la monoposto è rientrata nella fabbrica di Brackley, vale a dire esattamente 43 ore e 15 minuti dopo che Bottas si è fermato al box a Montecarlo senza riuscire poi a ripartire.
Prima che Wikipedia si accorgesse della modifica ed eliminasse dalla sua pagina inglese quella voce errata, tra le tante vittime dello scherzo c'è stato anche l'algoritmo del celebre motore di ricerca che ha dato grande visibilità alla notizia errata piazzandola addirittura nello "snippet in evidenza". Per un intero giorno dunque chiunque avesse chiesto a Google quale fosse stato il pit-stop più lungo della storia in Formula 1 si sarebbe erroneamente visto rispondere: "Quello di Bottas nel GP di Monaco 2021".
E in molti, dando per buono che un pit-stop può dirsi concluso solo quando tutte le quattro gomme sono sostituite, hanno anche tentato di giustificare l'errore dandogli un credito statistico. Ma questi non hanno tenuto conto che il pit-stop si conclude solo quando la vettura riparte per proseguire la gara, cosa che la vettura di Bottas ovviamente non ha mai fatto, altrimenti si parla di ritiro.
