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Quanto guadagnano davvero i piloti del Motomondiale dalla MotoGP alla Moto3 e quanti pagano per correre

Jorge Martin ha svelato quali sono i veri stipendi dei piloti che corrono nel Motomondiale in Moto3, Moto2 e MotoGP. Il campione del mondo in carica della classe regina ha anche svelato quanti sono invece i piloti che pagano per correre nel campionato iridato.
A cura di Michele Mazzeo
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Svelato finalmente il mistero riguardante i veri guadagni dei piloti che corrono nel Motomondiale in Moto3, Moto2 e MotoGP. A fare chiarezza ci ha pensato l'attuale campione in carica della classe regina, Jorge Martin, che nel corso dell'ultima puntata del podcast "Tengo un Plan" su Youtube ha snocciolato le cifre esatte che può guadagnare un centauro nelle varie classi del più prestigioso campionato iridato di motociclismo e rivelato quanti sono in percentuale i piloti che, nelle due classi minori, anziché essere pagati sono loro a pagare per correre.

Il madrileno, appena passato dalla team Pramac Ducati all'Aprilia, partendo da quelli che sono stati i suoi guadagni negli anni in cui ha corso nelle varie classi, ha fatto un quadro generale degli introiti che un pilota, a seconda della bravura, può incassare in una singola stagione.  "In Moto3 guadagnavo già dei soldi – ha difatti esordito il 26enne spagnolo –. Appena sono passato al Motomondiale, con Aspar, avevo già il mio contratto, non ricordo esattamente ma doveva essere intorno ai 30 o 40mila euro. In più avevo alcuni sponsor, quindi a 17 anni guadagnavo già circa 70mila euro. Poi, ci sono piloti della Moto3 che possono arrivare a guadagnare 150mila euro, o giù di lì, considerando ingaggio e sponsor. Parliamo dei piloti bravi. Ma nella categoria va detto che il 60% dei piloti paga e il restante 40% viene pagato" ha difatti svelato Jorge Martin riguardo ai guadagni dei piloti nella classe di minor cilindrata del Motomondiale (di cui lui si è laureato campione nel 2018).

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Passando poi alla Moto2 gli stipendi aumentano e diminuisce invece il numero di piloti paganti (che arrivano però a pagare anche mezzo milione di euro per correre un'intera stagione): "In Moto2 direi che il rapporto è il contrario, il 60% dei piloti guadagna, se facciamo una media degli stipendi è intorno ai 300mila euro o giù di lì, che sono già tanti soldi, perché puoi investirli ed iniziare a fare cose che ti possono procurare un reddito extra. Mentre il 30-40% dei piloti paga per essere in Moto2, circa 400 o 500mila euro. O anche di più" ha infatti aggiunto il madrileno illustrando quali sono i guadagni per un pilota nella classe di mezzo del Motomondiale dove comunque più di un terzo della griglia paga per avere un posto.

Tutt'altra storia, ovviamente, in MotoGP dove tutti i piloti vengono pagati e tra stipendi e bonus si può arrivare a guadagnare diversi milioni di euro all'anno: "In MotoGP si arriva accettando di guadagnare meno, perché si vuole arrivare. Però poi si possono guadagnare dai 600mila euro ai 12 milioni di euro all'anno" ha difatti rivelato Jorge Martin sulla scorta della sua esperienza che lo ha visto correre al vertice in tutte le classi del Motomondiale fino a diventare il campione del mondo della classe regina e che, stando alle indiscrezioni giornalistiche ora in Aprilia andrà a guadagnare, di solo stipendio, tra i 4 e i 5 milioni di euro.

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