Quanto guadagna la Ferrari se arriva terza nel Mondiale 2020
Con i titoli Mondiali, sia piloti che costruttori, già assegnati le ultime tre gare del campionato 2020 di Formula 1 serviranno soprattutto a stabilire quale scuderia conquisterà il terzo posto nella classifica per i team alle spalle di Mercedes e Red Bull. Una lotta, quella per laterza piazza finale, ancora molto aperta con quattro squadre (Ferrari, Renault, McLaren e Racing Point) che ancora ambiscono al gradino più basso del podio e che mette in palio tanti soldi.
Al momento la Racing Point è al terzo posto nel campionato costruttori ma il suo vantaggio sulla Ferrari, attualmente in sesta posizione, è di appena 24 punti. Con un massimo di 132 punti ancora disponibili negli ultimi 3 gran premi della stagione, la lotta per la terza posizione è ancora apertissima e oltre alla scuderia britannica e a quella del Cavallino vede coinvolte anche McLaren e Renault, ad oggi rispettivamente al 4° e al 5° posto nella graduatoria.
Nelle ultime 3 gare stagionali dunque sarà lotta vera soprattutto tra questi quattro team che oltre che dal prestigio, dall'orgoglio e dalla voglia di chiudere bene il campionato, saranno spinti anche dalla motivazione economica non indifferente. La differenza tra il terzo e il sesto posto finale infatti secondo quanto riporta la testata F1 Insider ammonta a oltre 20 milioni di euro di montepremi (nonostante il nuovo Patto della Concordia firmato dalle squadre ridistribuisca in premi in denaro in modo più equo rispetto al passato). Soldi che farebbero molto comodo a tutte le squadre coinvolte alla luce dell'impatto negativo della pandemia di Covid-19 sui conti dell'anno in corso e anche in quanto coprirebbero buona parte del budget cap a cui saranno soggetti i team di Formula 1 dal 2021 (143 milioni di euro).