Qualifiche irreali per Leclerc: “Non vedevo niente”. Accecato da un pericolo imprevisto
Charles Leclerc ha fatto la pole position a Melbourne, un giro strepitoso gli ha permesso di vincere il duello con Max Verstappen. Il pilota monegasco ha ottenuto così la seconda pole stagionale e l'undicesima della sua carriera. La Ferrari dopo 15 anni torna davanti a tutti nelle Qualifiche del GP Australia. Una mezza impresa questa di Leclerc, che ha dovuto battere un rivale in più, un rivale insidioso che ha dato fastidio a tantissimi piloti e cioè il sole.
Si è corso in un orario differente rispetto al solito, ma sarà lo stesso in cui si correrà la gara. Un'ora prima rispetto al recente passato e i piloti si sono trovati davanti un sole particolare, diverso rispetto a quello che trovano in tracciati in cui si corre all'imbrunire come Abu Dhabi o Jeddah. E questo sole che era forte, ma soprattutto basso, è stato quasi accecante. Se ne sono lamentati un po' tutti. Lo stesso Leclerc dopo aver realizzato la pole position, dopo aver chiesto come si era piazzato Sainz, ha descritto bene in un team radio le sue difficoltà: "Il sole era orribile!! Oddio, l’ultimo settore l’ho fatto come se guidassi con gli occhi chiusi…è stato terribile".
Il problema è sorto perché le Qualifiche sono durate di più dopo gli incidenti di Latifi e Stroll e quello di Alonso, e si è perso tempo pure per lo stop di Albon. Il sole era più basso ed è diventato così un rivale ulteriore per tutti. Leclerc in conferenza stampa ha confermato le sue difficoltà dicendo anche che: "A causa del sole basso non abbiamo visto nulla. In Q2 ho preso molti rischi perché non avevo idea di dove fosse il limite della pista. Non avevo davvero idea di dove fosse il limite". I piloti hanno chiesto visiere più scure, a questo punto per la gara di domani.
Un pilota che guida a occhi chiusi ovviamente non esiste, ma questa frase rende bene le difficoltà del leader del Mondiale che domani cercherà di vincere ancora e che proverà a resistere agli attacchi di Max Verstappen. E pure l'olandese si è lamentato del sole più volte e in un team radio ha detto al suo ingegnere di pista Lambiase: "Amico, non riesco a vedere con questo fo****o sole, è incredibile. Sono completamente accecato".