Pol Espargarò ha rischiato grosso: la terribile caduta a Valencia e le condizioni, la Honda spera
Pol Espargaró ha fatto stare tutti con il fiato sospeso. Bruttissima la caduta del pilota spagnolo nelle FP3 del Gran Premio di Valencia di MotoGP. Dopo essere stato disarcionato dalla sua Honda, il classe 1991 aveva letteralmente preso il volo, ricadendo in malo modo sull'asfalto. La grande preoccupazione iniziale, con il passare dei minuti è stata attenuata dalle indiscrezioni provenienti dal centro medico. Fortunatamente, stando alle ultime notizie, le condizioni di Pol Espargaró sono relative buone: escluse fratture.
Le lacrime di sua moglie e i volti dei componenti del box Honda, non facevano presagire niente di buono. E invece tutti possono tirare un sospiro di sollievo, dopo che Pol è stato trasportato al centro traumatologico per valutare l'entità di quelle botte durissime al costato e anche al polso. Lo spagnolo è rimaso sempre cosciente, e ha dato indicazioni positive. Da escludere ovviamente un suo ritorno in pista oggi, mentre domani le cose potrebbero cambiare, quando la decisione però non dipenderà da lui. Se Pol dovesse non essere considerato idoneo, la Honda potrebbe non avere piloti in pista a Valencia, visto che Marquez è ko.
Oltre alla nota ufficiale della Honda, sono arrivate anche le parole del dottor Zasa a confermare l'ottimismo sulle condizioni di Pol Èspargaró: "Fortunatamente sta bene, ha fatto la TAC per approfondire le contusioni al torace e al polso destro. Non ci sono fratture, solo contusioni. Tempi di recupero: difficile dirlo ora, essenzialmente dipenderà dal dolore vediamo come starà domani. La gara? Dipende dal direttore medico del circuito, verrà valutato ulteriormente nelle prossime ore. Se c'è un dolore è difficile guidare una moto a questo livello. Difficile parlare di decisioni che arrivano da altre persone".