Pochi biglietti venduti per il GP del Mugello di MotoGP: quanto pesa il ritiro di Valentino Rossi
Il circuito del Mugello si appresta a vivere il suo primo GP d'Italia di MotoGP senza Valentino Rossi e l'assenza del nove volte campione del mondo si fa già sentire. L'ultima volta che il Motomondiale ha fatto tappa in Toscana senza vedere il pilota di Tavullia ritiratosi al termine della passa stagione al via della gara della classe regina era infatti nello scorso millennio, vale a dire quella andata in scena nel 1999.
Dal 2000 in poi con l'avvento di Valentino Rossi nell'allora classe 500 cc (che nel 2002 sarebbe poi diventata MotoGP) sempre più appassionati italiani aspettavano con ansia l'appuntamento del Mugello per godersi dal vivo le gesta di quel ragazzino marchigiano che stava rivoluzionando il mondo del motociclismo non più ristretto ai soli appassionati di moto.
Ogni anno sempre più persone si riversavano nel circuito toscano per assistere alla tre giorni del gran premio italiano, una vera escalation di pubblico culminato nel record di presenze stabilito nel 2017 quando da venerdì a domenica furono ben 164.418 gli spettatori che hanno affollato l'autodromo fiorentino (poco meno di 100mila solo la domenica, il giorno della gara). Per quanto in leggero calo, anche negli anni successivi, le presenze durante il weekend del GP d'Italia della MotoGP non sono mai state inferiori alle 140mila unità.
Nel 2019, ossia nell'ultima edizione che non si è disputata a porte chiuse (come avvenuto invece nel 2020 e nel 2021 a causa dell'emergenza sanitaria legata alla pandemia di Covid-19), le persone presenti al Mugello nella tappa del Motomondiale erano state 139.329. Leggendo questi numeri dunque fa una certa impressione pensare che le persone attese dagli organizzatori in vista del GP d'Italia della MotoGP 2022 sono circa 30mila. Un dato quest'ultimo che, se confermato, risponde alla domanda che il mondo delle moto si fa sin dal ritiro di Valentino Rossi: quanto pesa sulla MotoGP l'addio di Valentino Rossi? La risposta evidentemente è: tantissimo!