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Pilota muore a distanza di quattro ore dalla compagna: fatale per entrambi il morso di una zecca

Tragica fine per il pilota automobilistico Douglas Costa e la sua compagna: stroncati in pochi giorni da una rara malattia infettiva contratta per il morso di una zecca. Non c’è stato niente da fare.
A cura di Paolo Fiorenza
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Il mondo dei motori è in lutto per la tragica scomparsa di un pilota automobilistico, il 42enne Douglas Costa, e della sua compagna, la 36enne Mariana Giordano. La coppia è morta a distanza di quattro ore l'uno dall'altra in Brasile, per quella che all'inizio era stata catalogata come una malattia ‘misteriosa' e poi si è chiarito essere la febbre maculosa delle Montagne Rocciose, una malattia infettiva rara provocata dal morso di particolari zecche.

Costa stava partecipando alla AMG Cup Brasil, un evento Mercedes-Benz, quando è stato portato in un ospedale a Jundiai, nello stato di San Paolo, lo scorso 7 giugno. Mariana era già stata portata in ospedale a San Paolo due giorni prima. Entrambi purtroppo sono deceduti a quattro ore l'uno dall'altro, l'8 giugno. La malattia è stata velocissima e li ha stroncati in pochi giorni: hanno sviluppato sintomi (febbre, dolore ed eruzioni cutanee rosse) il 3 giugno, dopo aver visitato una zona rurale a Campinas il 27 maggio.

Douglas Pereira Costa con la compagna Mariana Giordano
Douglas Pereira Costa con la compagna Mariana Giordano

All'inizio c'era il dubbio se si trattasse di febbre dengue o leptospirosi, poi dopo l'esame dei campioni biologici presso l'Instituto Adolfo Lutz a San Paolo, si è appurata la diagnosi corretta. Il fratello di Mariana, l'imprenditore Marcelo Giordano, ha raccontato che il 27 maggio la coppia si trovava a Feijoada do Rosa, a Campinas (93 km da San Paolo). La settimana successiva i due si sono recati a Monte Verde, nello stato del Minas Gerais. I sintomi sono iniziati sabato 3. Il giorno dopo, quando sono tornati, Mariana è andata in ospedale: aveva febbre, dolori muscolari e stanchezza.

"Domenica le è stata somministrata adrenalina ed è tornata a stare bene. Lunedì è andata all'università per un corso che stava finendo. Di notte ha iniziato a sentirsi molto male ed è stata ricoverata in ospedale. Martedì l'hanno trasferita in terapia intensiva, è morta giovedì. Douglas è morto a mezzogiorno e lei è morta alle 16", ha riferito il fratello della donna.

Douglas Costa, 42 anni, con un trofeo vinto nella sua carriera di pilota
Douglas Costa, 42 anni, con un trofeo vinto nella sua carriera di pilota

Già, perché contemporaneamente anche il pilota stava vivendo lo stesso dramma: "Douglas è rimasto a casa in questo periodo, a Jundiai. È andato in ospedale solo mercoledì. È stato ricoverato, lo hanno portato in terapia intensiva, di notte lo hanno intubato e giovedì è morto – ha raccontato il cognato, che poi ha spiegato come la malattia sia stata contratta – Mariana aveva un morso sulla spalla e sulla gamba".

La febbre maculosa delle Montagne Rocciose è una malattia infettiva febbrile acuta. I suoi sintomi principali sono febbre, forte mal di testa, nausea e vomito, diarrea, dolori addominali e muscolari, gonfiore e arrossamento dei palmi delle mani e delle piante dei piedi, cancrena delle dita e delle orecchie e paralisi degli arti. Può essere lieve e grave, con un alto tasso di mortalità. È causata da un batterio del genere Rickettsia, trasmesso dalle punture di zecca. In Brasile, il vettore principale è la zecca stellare.

AMG Cup Brasil ha rilasciato una nota di lutto per la morte del pilota: "A tutti i membri della famiglia e agli amici, le nostre più sentite condoglianze. Sappiamo quanto Douglas fosse una persona ammirevole e come senza dubbio lascerà un grande vuoto nel cuore di tutti coloro che hanno avuto l'onore e il piacere di conoscerlo".

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