Pesante penalità per Charles Leclerc ad Abu Dhabi: amaro colpo di scena per la Ferrari
Si apre con un clamoroso colpo di scena il weekend del GP di Abu Dhabi, round conclusivo del Mondiale di Formula 1 2024 in cui si deciderà la lotta iridata per il titolo Costruttori tra la favorita McLaren e l'inseguitrice Ferrari separate da 21 punti in classifica. Amarissimo l'avvio per la scuderia di Maranello che nella prima sessione di prove libere sulla pista di Yas Marina è costretta a cambiare il pacco batterie sulla SF-24 di Charles Leclerc costringendo così il monegasco a partire con almeno dieci posizioni di penalità nell'ultima gara della stagione che andrà in scena domenica.
Nella migliore delle ipotesi, cioè quella che lo vedrebbe confermare il primo posto ottenuto nelle FP1 anche nelle qualifiche del sabato, il 27enne di Monte-Carlo sarà costretto a scattare dalla undicesima casella della griglia di partenza nella gara conclusiva della stagione. Una cosa che rende la già impervia impresa cui era chiamata la scuderia di Maranello, cioè quella di recuperare lo svantaggio in classifica dalla McLaren nella corsa di Abu Dhabi, una vera e propria impresa impossibile.
Come da regolamento infatti, nel momento in cui Charles Leclerc è sceso in pista a metà prima sessione di prove libere con un nuovo pacco batterie la FIA ha ufficializzato la penalità al pilota Ferrari. Quella cui è stata costretta a smarcare nel venerdì di Abu Dhabi è infatti la terza unità stagionale di questa componente montata sulla SF-24 numero #16, la prima quindi oltre le due concesse dal regolamento senza incappare in sanguinose penalità.
Non ha pagato dunque l'azzardo della scuderia di Maranello che, contrariamente a quanto fatto da quasi tutti gli altri team e piloti (compreso anche l'altro ferrarista Sainz), ha deciso di provare ad arrivare in fondo al calendario senza smarcare, su una pista in cui la penalità ha un peso minore, nuove componenti della power unit della monoposto del 27enne di Monte-Carlo.