Pesante penalità per Bagnaia a Misano: andava troppo piano in pista nelle FP1
Comincia male il weekend del GP di San Marino e della Riviera di Rimini della MotoGP 2022 per il pilota italiano della Ducati Pecco Bagnaia che dopo la prima sessione di prove libere sul circuito di Misano Adriatico si è visto comminare una pesante penalità dai Commissari FIM che dovrà scontare al via della gara di domenica.
Il piemontese, reduce dalla vittoria in Austria e impegnato nel tentativo di rimontare il distacco in classifica iridata dal leader Fabio Quartararo, infatti dovrà scontare una penalità nella griglia di partenza del GP di San Marino.
Il motivo di questa sanzione è dovuto ad un episodio andato in scena nel corso delle FP1 sul tracciato romagnolo. Come si legge infatti nella nota diramata a riguardo dalla MotoGP difatti il 25enne di Torino avrebbe tenuto in pista un comportamento non conforme al regolamento e pericoloso per gli altri piloti correndo troppo lentamente senza spostarsi dalla traiettoria migliore: "Pecco Bagnaia è stato penalizzato di tre posizioni in griglia per la gara di domenica a causa della guida lenta sulla traiettoria, causando una situazione pericolosa per altri piloti nella FP1 della MotoGP" si legge difatti nel breve comunicato pubblicato dall'organizzazione del Motomondiale sui propri canali ufficiali.
Nello specifico la sanzione comminata dagli Steward FIM si riferisce a quanto avvenuto nella parte finale della prima sessione di prove libere andata in scena nella mattina di venerdì sul circuito di Misano quando Pecco Bagnaia, dopo aver siglato il suo miglior giro, ha mollato il gas restando però in mezzo alla pista ostacolando così gli accorrenti Alex Marquez e Fabio Di Giannantonio che erano invece in un giro lanciato.
A quel punto lo spagnolo del team LCR, visibilmente infastidito, ha rimproverato platealmente Bagnaia per la posizione tenuta in pista trovando però le immediate scuse da parte dell'italiano. Le scuse però non sono servite al pilota Ducati per evitare la sanzione da parte dei Commissari che lo costringerà ad un GP di San Marino e della Riviera di Rimini subito in salita ancor prima che sia effettivamente cominciato.