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Perché Verstappen ha restituito il primo posto a Hamilton nel finale del GP del Bahrain

Nel finale del GP del Bahrain, primo round del Mondiale 2021 della Formula 1, Max Verstappen dopo aver superato la Mercedes di Lewis Hamilton ha immediatamente riceduto la posizione al britannico. Il motivo va ricercato nell’ordine arrivato nel team radio della Red Bull. Ecco perché la scuderia ha preso questa decisione costata la vittoria al suo pilota.
A cura di Michele Mazzeo
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Lewis Hamilton vince il GP del Bahrain, primo appuntamento del Mondiale 2021 di Formula 1. La vittoria del sette volte campione del mondo però non è stata netta, anzi è stata molto sofferta dato che Max Verstappen e la Red Bull gli hanno dato filo da torcere fin sul traguardo. In realtà il pilota Mercedes deve il suo successo ad una strana decisione presa dal box della Red Bull nei giri finali della gara.

A 3 giri dal termine infatti Max Verstappen con gomme più fresche era riuscito a superare Lewis Hamilton e la sua W12 prendendosi la testa della corsa, ma proprio a quel punto la RB16-B dell'olandese si è arrestata improvvisamente permettendo così al britannico di riprendersi la posizione. In prima battuta era apparsa come una perdita di potenza della vettura della scuderia austriaca, la pubblicazione del team radio intercorso tra box e pilota ha poi svelato il vero motivo di quell'improvviso e strano controsorpasso della Mercedes.

Dal muretto della Red Bull infatti è arrivato l'ordine perentorio per Max Verstappen: "Restituisci la posizione a Lewis Hamilton". Il perché di tale decisione è stato poi spiegato in seguito anche se non è ancora del tutto chiaro. L'ordine Red Bull sarebbe infatti arrivato per evitare una penalizzazione (che a quel punto sarebbe arrivata a gara terminata) per aver oltrepassato i track-limits (limiti della pista) proprio in occasione del sorpasso al britannico avvenuto in Curva-4. Resta da capire se sia stata la Direzione di Gara a suggerire questa mossa alla Red Bull oppure se la decisione sia stata presa autonomamente dalla scuderia del "Torello".

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