Perché la Ferrari può ancora vincere il Mondiale Costruttori in F1 e lo capiremo tra Baku e Singapore
Il Mondiale di Formula 1 improvvisamente è diventato bellissimo. Il campionato che pareva segnato già dopo una manciata di gare ora è apertissimo, con quattro scuderie che si danno battaglia. Verstappen è ancora saldamente al comando, ma Norris vola ed essendoci altri 8 Gp l'inglese ha grosse chance. Apertissimo è anche il campionato Costruttori. Con la McLaren dietro di pochi punti rispetto alla Red Bull favoritissima, ma anche la Ferrari numeri alla mano può sperare in un doppio sorpasso. Ma per farlo deve fare un grande bottino nelle prossime due gare, quelle di Baku e Singapore, dove generalmente può accadere di tutto.
Verstappen e Norris lottano per il titolo piloti
Verstappen nel campionato piloti ha un margine di 62 punti su Norris, Leclerc è terzo, ma troppo distante per poter concretamente sperare. I piloti da superare sono due, il distacco è di 86 lunghezze. Ben diversa la situazione del campionato costruttori, nel quale la Ferrari è sì terza in classifica ma grazie al successo di Leclerc a Monza è salita a 407 punti.
Tre scuderie sognano il mondiale costruttori
Davanti ci sono la McLaren (438) e la Red Bull (446). Il distacco è ampio, ma non è notevole. Perché intanto ci sono le famose otto gare da disputare, oltre a tre Sprint Race, ma il bottino a disposizione è sempre grande, e in caso di doppietta si possono ottenere 43 punti (44 con il punto addizionale). Considerato tutto questo il divario di 39 punti dalla Red Bull e di 31 dalla McLaren non rappresenta una montagna insormontabile.
McLaren favorita sulla Red Bull, ma occhio alla Ferrari
La McLaren è da tempo la vettura migliore, ma per un motivo o per un altro non è riuscita, spesso, a cogliere il risultato ottimale, ed è la favorita. Intanto perché ha due piloti in forma, mentre la Red Bull ha Perez che in questi ultimi mesi è stato uno zavorra, e stavolta solo Max non basta. La Ferrari però una chance ce l'ha, e per sfruttarla deve capitalizzare a Baku e Singapore.
Il presidente Elkann aveva detto che dal 2026 la Ferrari puntava al titolo, l'arrivo di Hamilton per il 2025 sembra avanzare i programmi, tenendo presente sempre che in squadra c'è Charles Leclerc. Ma già in questa parte finale del 2024 la Ferrari può sognare. Gli aggiornamenti sono stati efficaci. Leclerc e Sainz sono un duo d'elite e che con costanza porta sempre punti a casa. La McLaren è più veloce, ma i prossimi due Gp sono in programma a Baku e a Singapore, dove le incognite sono tante, le Safety Car sono all'ordine del giorno e una chance ce l'hanno tutti.
Determinanti per la Ferrari saranno Baku e Singapore
Ciò significa che se riuscisse la Ferrari a fare un importante bottino di punti tra le gare dell'Azerbaigian e di Singapore potrebbe colmare parte del gap e infilarsi nella lotta tra Red Bull e McLaren. E a quel punto, pur considerando la McLaren più forte, con un divario ridotto, sei gare, tre Sprint Race, e magari qualche Gp bagnato, come capita abitualmente a fine stagione, davvero potrebbe tutto accadere.