Non c’è pace per Marquez: ennesima caduta nelle prove libere della MotoGp ad Aragon
Marc Marquez era stato profetico ieri, quando dopo aver stupito al suo rientro dopo l'ennesima operazione resasi necessaria in seguito alla frattura dell'omero del 2020, si era piazzato nella Top 10 delle prime due sessioni combinate di prove libere del GP di Aragon in Spagna. "Prima o poi, preferisco più tardi che prima, arriverà la prima caduta. Ma è normale, fa parte del nostro lavoro, lo accetto", aveva detto l'otto volte campione del mondo di motociclismo nel commentare la sua ottima performance.
Una previsione che si è trasformata in realtà stamattina, quando durante le FP3 il 29enne campione spagnolo è caduto ancora una volta, scivolando nella via di fuga con la sua Honda. Moto cappottata, ma nessuna conseguenza fortunatamente per Marquez, che è stato subito riaccompagnato ai box in scooter. Il Cabroncito si trovava alla curva 7 del Motorland di Aragon, quando ha perso il controllo dell'anteriore in staccata, una situazione impossibile da recuperare.
Il pilota catalano si era salvato poco prima in una situazione analoga alla curva 17: è evidente che sta cercando di capire quale sia il suo limite attuale, dopo tutti i problemi fisici – senza contare la diplopia – che hanno portato alla quarta operazione nello scorso giugno. Se Marquez ha deciso di tornare non è per vivacchiare, non si accontenta certo di completare i 116 chilometri dei 23 giri della corsa, che pure sarà un calvario dal punto di vista fisico, ma vuole lottare per le prime posizioni. Ogni volta che gira, cerca dunque di spingersi un po' oltre fin dove riesce, senza avere alcuna paura di cadere, a costo di rovinare anche la sua Honda.
Marquez oggi ha chiuso fuori dai primi dieci nella classifica combinata al termine delle FP3, piazzandosi 12simo, ma quello che è certo è che domani bisognerà fare i conti anche con lui, come ha ieri ha sentenziato il campione del mondo in carica Fabio Quartararo, stamattina ottavo. Anche oggi le prove libere del GP di Aragon hanno espresso un dominio assoluto delle Ducati: la casa di Borgo Panigale si è presa le prime cinque posizioni, con Miller primo davanti a Bagnaia, Bezzecchi, Bastianini e Martin. Nel primo pomeriggio si torna in pista per le qualifiche.