video suggerito
video suggerito

Nico Rosberg irritato abbandona la diretta dopo l’affronto di una ragazzina: “Chiedimi scusa”

Nico Rosberg ha battibeccato con una ragazzina in diretta TV in occasione del Gran Premio d’Ungheria. Il campione del mondo 2016 si è infuriato perché la ragazzina lo aveva salutato usando un soprannome che lui detesta.
A cura di Alessio Morra
70 CONDIVISIONI
Immagine

All'Hungaroring Verstappen ha vinto ancorae ha regalato due record favolosi alla Red Bull. Hamilton ha fatto la pole, e si è tolto almeno una soddisfazione dopo oltre un anno e mezzo. Lewis al sabato si è preso pure i complimenti di Nico Rosberg, suo ex amico e rivale che gli ha teso la mano. Il pilota tedesco è stato grande protagonista del weekend, nel quale si è trovato a discutere anche con una bambina in diretta TV. Quella bimba lo aveva salutato chiamandolo Britney. Rosberg se l'è presa e ha chiesto ufficialmente le scuse.

Rosberg, oltre a essere stato un pilota di prima fascia e soprattutto campione del mondo 2016, è uno dei più apprezzati talent della Formula 1. Spesso gli appassionati possono sentirlo anche in diretta su Sky Italia. Competente, puntuale e soprattutto senza troppi peli sulla lingua. Nico segue dal vivo una serie di gare durante la stagione, nelle quali si alterna con le emittenti italiana, inglese e tedesca, grazie al suo essere poliglotta.

Nico Rosberg ai tempi della Williams, con cui esordì in Formula 1 nel 2006.
Nico Rosberg ai tempi della Williams, con cui esordì in Formula 1 nel 2006.

La prima parte del Gp Ungheria l'ex pilota Mercedes l'ha vissuta in diretta su Sky Italia, poi si è spostato su Sky Sports UK. Lì erano presenti anche dei bambini, che hanno fatto presenza fissa in questo fine settimana – perché tra le iniziative di Liberty Media a questo giro c'era F1 Junior, con dei ragazzini presenti che hanno fatto domande ai protagonisti. Ma tra Nico e una ragazzina di nome Scarlett qualcosa è andato storto.

Perché al momento di congedarsi da Sky Sports UK Rosberg è stato salutato oltre che dal giornalista presente anche dai due ragazzini di F1 Juniors, lei lo ha salutato dicendo: "Ciao Britney". Apriti cielo. Nico si arrabbia e rimprovera la piccola chiedendogli le scuse: "Hai detto qualcosa di poco carino. Mi devi chiedere scusa!". Scarlett lo fa rispondendogli: "Mi dispiace". Lui si toglie la cuffia e furioso se ne va. Un soprannome che non gli è mai andato giù, e che viene da molto lontano.

Siamo nel 2006. Nico Rosberg ventenne fa il suo esordio in Formula 1 con la Williams, scuderia con cui il papà (Keke) nel 1982 vinse il titolo Mondiale. Rosberg esordisce alla grande andando subito a punti, la stagione poi non sarà stellare e in quel 2006 fa coppia con Mark Webber. Si sa che tra compagni di squadra in genere non c'è mai buon sangue e in occasione del Gp del Brasile l'australiano (che oggi fa da manager a Oscar Piastri) fu a dir poco pungente nei confronti di Rosberg dicendo: "Britney è andato a muro". Una cattiveria gratuita, un soprannome che ha preso piede, nonostante non si fosse già nell'era dei social.

Perché Britney? Beh, intanto ovviamente per Britney Sperars, popolarissima cantante americana. E sicuramente per i lunghi e fluenti capelli biondi che aveva, ai tempi, Rosberg, che poi negli anni in verità è stato spesso paragonato pure a Leonardo Di Caprio. Quel soprannome ‘Britney' che la ragazzina in diretta TV gli ha dato fastidio, gli ha ricordato quel passato che è tornato in auge.

Va ricordato, per amore di verità, che nel 2010 quando a Valencia si corse nel giorno del compleanno di Rosberg, nella driver parade venne dedicato un "Happy birthday Britney" da Button e Hamilton (all'epoca compagni in McLaren) al tedesco. Mentre nel 2021 in un'intervista scherzosa alla Formula 1 rispondendo alla domanda su chi aveva vinto il Mondiale 2016, Max Verstappen disse: "Britney, cioè Nico".

70 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views