Newey alla Ferrari nel 2025 con Hamilton, la trattativa è avanzata: cosa manca per la firma
Adrian Newey sempre più vicino all'approdo alla Ferrari per il Mondiale di Formula 1 2025. La trattativa con il geniale ingegnere britannico, che ha già annunciato il suo addio alla Red Bull nel primo trimestre del prossimo anno (e fino ad allora non si occuperà di F1 ma esclusivamente della prima hypercar del team austriaco), infatti è in stato avanzatissimo anche se non c'è ancora la firma. L'annuncio ufficiale dunque non arriverà nel corso del GP dell'Emilia Romagna a Imola che comincerà oggi con le prove libere e dove la casa di Maranello porterà il primo imponente pacchetto di aggiornamenti alle SF-24 di Leclerc e Sainz.
Stando a quanto appreso da Fanpage.it infatti, dopo il lavoro di John Elkann, l'endorsment del futuro pilota del Cavallino Lewis Hamilton e l'incontro segreto a Londra con il team principal Frederic Vasseur, la Ferrari ha fatto un ulteriore passo in avanti andando incontro a tutte le richieste di Adrian Newey sia dal punto di vista economico (dovrebbe andare a guadagnare più dei 17,5 milioni di euro all'anno che percepiva in Red Bull) sia strettamente lavorativo (dovrebbe avere massima autonomia nelle scelte di progettazione, nella gestione del budget e un ruolo da superconsulente che gli consentirebbe libertà e indipendenza rispetto alla struttura gerarchica della Gestione Sportiva di Maranello alla quale dal 1° ottobre si uniranno anche i due ex Mercedes Serra e D'Ambrosio).
E, ad ulteriore riprova che la trattativa è ormai in dirittura d'arrivo, è il fatto che, come riporta Daniele Sparisci sul Corriere della Sera, il 65enne di Colchester sta cercando un ormeggio in un porto della Liguria per lo yacht Oyster 885, la sua imbarcazione di 27 metri completamente personalizzata attualmente in cantiere nel porto di Southampton, in Inghilterra.
Da qui nasce anche il cambio di rotta nelle proprie dichiarazioni pubbliche dello stesso Adrian Newey che a Miami aveva lasciato intendere la volontà di prendersi un periodo di meritato riposo ma che prima del round di Imola ha invece aperto alla possibilità di restare in Formula 1 cambiando team. Tutto dunque lascia pensare al fatto che l'accordo tra il progettista più vincente della storia della F1 e la Ferrari sia davvero ad un passo, anche se i disperati tentativi di Aston Martin, Mercedes e Williams di convincerlo a sposare un progetto che gli consenta di restare nella sua amata Gran Bretagna sono ancora in atto. Cosa manca? Il dettaglio più importante di tutta la trattativa: la decisione finale di Newey e la sua firma sul contratto.