Nel GP di Abu Dhabi Ferrari chiude con un disastro la peggior stagione F1 degli ultimi 40 anni
Si chiude con un disastro il Mondiale 2020 di Formula 1 per la Ferrari. Nel GP di Abu Dhabi Charles Leclerc e Sebastian Vettel, entrambi doppiati, concludono la gara fuori dalla zona punti terminando addirittura alle spalle di Kimi Raikkonen sull'Alfa Romeo motorizzata dal Cavallino.
La scuderia di Maranello dunque chiude il campionato con una prestazione che rispecchia in pieno l'intera stagione che passerà alla storia come una delle peggiori della squadra in 70 anni di Formula 1, di certo la peggiore degli ultimi 40 anni dato che era dal 1980 che la Ferrari non terminava così in basso nella classifica costruttori (oggi 6a, nel Mondiale 1980 addirittura 10a). La SF-1000 dunque verrà ricordata come una delle monoposto peggiori mai uscite da Maranello dato che in questa stagione si è riuscito a fare peggio degli anni horribiles 2014, 1992 e 1981 almeno per quel che riguarda la classifica costruttori.
Per quanto concerne i piloti però il bilancio non è di molto migliore dato che per trovare un driver del Cavallino nella classifica generale bisogna scendere fino all'ottava piazza dove staziona Charles Leclerc. L'ultima volta che il "primo" pilota Ferrari in campionato è arrivato più in basso della settima posizione era stato infatti nel Mondiale 1980 con Villenuve che chiuse 14°. Anche in questo caso dunque si è riuscito a fare peggio del 2014 con Fernando Alonso che terminò la prima disastrosa stagione nell'era della Formula 1 con motori ibridi in sesta posizione e del 1992 quando Jean Alesi chiuse 7° in classifica. Stando alla statistica dunque quella appena conclusa è la peggior stagione della Ferrari degli ultimi 40 anni.
