Nascar sotto shock, arrestato il pilota Cody Ware: è accusato di aver strangolato una donna
Il motorsport americano è stato scosso da una scioccante notizia: il celebre pilota della NASCAR, Cody Ware, è stato arrestato perché accusato di aver aggredito una donna strangolandola. Il 27enne è stato condotto in prigione nella contea di Iredell, nella Carolina del Nord, con una cauzione fissata a 3mila dollari.
Il brutto episodio, secondo quanto riportato dall'Associated Press, sarebbe avvenuto in casa sua nella tarda serata del 3 aprile. Ed è evidentemente per questo che il driver che conta più di 100 partenze nel campionato automobilistico più importante degli Stati Uniti domenica sera non aveva preso parte alla gara delle Nascar Cup Series in programma al Bristol Motor Speedway.
La sua assenza era stata giustificata dal suo team, di proprietà del padre Rick, con un generico "forfait per motivi personali", ma dopo che la notizia del suo arresto è cominciata a trapelare è stata la stessa NASCAR a confermare il vero motivo dell'assenza del pilota nella gara di Bristol. Gli organizzatori hanno infatti svelato le accuse mosse contro Cody Ware annunciando anche la sua sospensione a tempo indeterminato dal campionato.
A quel punto anche il Rick Ware Racing Team è uscito allo scoperto con una breve nota diramata tramite i propri canali ufficiali: "Siamo a conoscenza dell'incidente riguardante Cody Ware e della sua sospensione a tempo indeterminato dalla competizione NASCAR. Comprendiamo la posizione della NASCAR su questo argomento e accettiamo la loro decisione. La questione è ancora oggetto di indagine e Cody sta collaborando pienamente con le autorità, mentre il giusto processo fa il suo corso" si legge infatti nello stringato comunicato diramato dalla squadra del pilota arrestato poche ore prima.
Negli Stati Uniti il caso ha già sollevato molte polemiche anche alla luce delle rivelazioni pubbliche fatte negli scorsi anni dallo stesso Cody Ware. Nel febbraio 2018 infatti aveva annunciato di soffrire di depressione e ansia, e nel maggio dello stesso anno ha poi aggiunto anche di aver avuto nella sua vita incontrollati scatti d'ira e di avere la sindrome di Asperger.
Nel 2020, nel bel mezzo della pandemia di Covid-19, è poi tornato a parlare dell'importanza della tutela della salute mentale, nel 2021 ha poi raccontato un altro aspetto della sua depressione e nel 2022 ha anche partecipato ad uno noto talk show americano per raccontare i suoi problemi che sembrava aver superato. E invece, ora, a distanza di pochi mesi da quell'apparizione in TV è stato arrestato con l'accusa di violenza domestica per lo strangolamento di una donna che ha riportato lesioni gravi.