Motori in lutto per la morte di Hubert, Hamilton: “Un eroe che inseguiva i propri sogni”
Il mondo dei motori piange ancora: stavolta a perdere la vita, a cinque anni dalla scomparsa di Jules Bianchi, è Anthoine Hubert, pilota francese rimasto vittima di un terribile incidente avvenuto nel secondo giro di Gara-1 della Formula 2, serie propedeutica alla Formula 1, che si stava svolgendo sullo storico tracciato di Spa-Francorchamps. Una carambola fatale che non ha risparmiato il giovane pilota del team Arden, finito prima contro le barriere e poi travolto dall'accorrente Correa in un punto nel quale le monoposto raggiungono una velocità superiore ai 250 km/h.
Il cordoglio dei piloti per la scomparsa del francese
Per il 22enne francese non c'è stato scampo, neanche i soccorsi, arrivati quasi immediatamente sul luogo dell'incidente, hanno potuto fare nulla per salvargli la vita. Una morte che ha scosso non solo il mondo della Formula 2, ma tutti i piloti presenti a Spa-Francorchamps, compresi quelli di Formula 1 che saranno impegnati sullo stesso tracciato per disputare la propria gara. Uno dei più colpiti insieme a Charles Leclerc è stato Lewis Hamilton che ha dedicato un pensiero affidando le proprie emozioni ai social network: "Chi pensa che il nostro sport sia sicuro si sbaglia pesantemente. Tutti questi piloti mettono a rischio la loro vita quando entrano in pista e la gente deve imparare ad apprezzarlo, ma non lo fa abbastanza. Per me Anthoine è un eroe che ha preso dei rischi per inseguire i propri sogni. Sono cosi triste per quello che è successo, facciamo di tutto per onorarlo e ricordarlo. Riposa in pace, fratello" ha scritto il campione del mondo. Non solo l'inglese, però, ha voluto dedicare un pensiero allo sfortunato pilota: da Fernando Alonso a Daniel Ricciardo, passando per Max Verstappen fino ad arrivare a Mick Schumacher, quasi tutti hanno reso omaggio a Hubert.
Il messaggio del team principal Ferrari Mattia Binotto
Tra coloro che si sono stretti intorno alla famiglia di Hubert c'è anche la Ferrari che, attraverso le parole del team principal Mattia Binotto, ha voluto porre l'accento sulla questione sicurezza assicurando il massimo impegno su un tema fondamentale non solo in Formula 1, ma in ogni categoria del motorsport: "È quasi impossibile trovare le parole in questi che sono momenti di grande dolore. L’episodio ci riporta brutalmente alla realtà, ricordandoci che lo sport dei motori che tanto amiamo è a volte ancora troppo pericoloso. È per questo che dobbiamo tutti insieme continuare a lavorare sulla sicurezza per far si che eventi simili non accadano più. La promessa che voglio fare a nome della Scuderia è che il nostro impegno su questo fronte sarà ancora più forte. I nostri pensieri e la nostra energia vanno a Juan Manuel che sta lottando. Tutta la squadra si unisce ai cari di Anthoine nell’immenso dolore" il messaggio della scuderia italiana.