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MotoGP, Valentino Rossi: “Sarà dura sopravvivere a 25 giri con questo caldo”

“Sarà la gara più calda della MotoGP a cui ho partecipato. La situazione qui sta davvero raggiungendo il suo limite”, ha spiegato il pilota di Tavullia a poche ore dal semaforo verde del GP d’Andalusia. “Parto da una buona posizione e il mio ritmo non è male, anche se perdo in alcuni punti. Marquez? Per lui non è finita”.
A cura di Alberto Pucci
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Dopo aver cambiato il set-up della sua Yamaha M1 e aver conquistato un ottimo secondo tempo nella prima sessione di prove libere, Valentino Rossi ha chiuso le qualifiche del Gran Premio d'Andalusia con un buon quarto tempo a pochi decimi di secondo dalla prima fila di Quartararo, Vinales e Bagnaia. Nel giorno della resa di Marc Marquez, un'occasione da sfruttare per tutti i piloti, il ‘Dottore' ha dunque tirato fuori gli artigli e graffiato come ai vecchi tempi.

Dimenticato in fretta il ritiro a 7 giri dal termine del primo appuntamento di Jerez de la Frontera, il pilota di Tavullia con la seconda fila ha così mandato un messaggio a tutto il circus del Motomondiale: "Abbiamo continuato a lavorare sulla moto e mi sono sentito meglio – ha spiegato Valentino a margine delle qualifiche – Ho sofferto un po' il caldo nel pomeriggio, ma sembra che sia un problema per tutti i piloti. Sarà la gara più calda della MotoGP a cui ho partecipato. La situazione qui sta davvero raggiungendo il suo limite. Sarà una grande sfida sopravvivere a 25 giri con questo caldo".

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L'esperienza di Valentino e la sfida con Bagnaia

Dopo aver chiesto nei giorni scorsi il supporto del paddock Yamaha, il ‘Dottore' può dunque guardare con ottimismo al secondo gran premio della stagione: "Parto da una buona posizione e il mio ritmo non è male, anche se perdo in alcuni punti. Negli ultimi anni lo stile di guida della MotoGP è cambiato molto, in alcune curve, più che guidare bene, devi fare le cose giuste per sfruttare le gomme. Non è facile, ho molta esperienza ma a volte può anche limitarti, perché devi aprire la mente e cambiare".

Davanti alla sua M1, ci sarà la Ducati del suo amico e allievo Francesco Bagnaia: "Pecco sta lavorando molto, è in forma e ha fatto un passo avanti con una moto veloce ma anche complicata. La settimana scorsa l’ho visto guidare bene e oggi ancora di più, secondo me sarà in grado di lottare per il podio. Il ritiro di Marquez? Il campionato è breve. Marc sarà in svantaggio, ma ha dimostrato in gara 1 che ha un grande ritmo e può vincere. È stato il pilota più veloce domenica scorsa. Non credo sia finita per lui".

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