MotoGP, Valentino Rossi non vede l’ora di tornare in pista a Jerez: “Mi è mancata la M1”
Finalmente possiamo tornare a goderci la MotoGP. È un grande sollievo per me, perché mi è mancata davvero tanto la mia M1 e penso che anche i tifosi siano felici. Domani inizieremo la prima sessione di test a Jerez. Il lavoro che abbiamo fatto a Sepang e Losail nelle prime uscite era stato positivo, ma è passato abbastanza tempo.
Valentino Rossi non vede l'ora di scendere di nuovo in pista e potrà farlo a Jerez de la Fromtera, dopo inizierà la il Mondiale 2020 della MotoGP. Nella giornata di domani sul circuito spagnolo è prevista una giornata di test IRTA per verificare le condizioni delle moto, dei team e dei piloti prima della ripresa ufficiale che è in programma venerdì con la prima sessione di libere. In vista del GP di Spagna in programma domenica tra i piloti più attesi c'è il Dottore, che non vede l'ora di risalire nuovamente sulla sua Yamaha e al sito del Team Monster Energy ha dichiarato: "Dobbiamo organizzarci e lavorare duramente domani per iniziare il GP di Spagna con un buon feeling. In ogni caso sono pronto per cominciare questa nuova stagione con il mio team, faremo del nostro meglio".
Rossi in Petronas con Morbidelli dal 2021: manca solo l'annuncio ufficiale
Nonostante i suoi 41 anni Rossi non dovrebbe smettere di correre e nelle prossime settimane dovrebbe arrivare l'annuncio che comunicherà il prosieguo della sua avventura nella MotoGP anche il prossimo anno in sella ad una Yamaha ufficiale, ma con i colori del Team Petronas. Manca ancora l'annuncio ufficiale ma il Dottore dovrebbe essere compagno di scuderia di Franco Morbidelli, che ieri ha rinnovato per altre due stagioni con Yamaha Petronas e sempre con lo stesso team si appresta a cominciare anche il Mondiale 2020 di MotoGP. Il 25enne pilota cresciuto nella VR46 Riders Academy sotto la guida del campionissimo di Tavullia e sarà per lui un grande onore gareggiare nello stesso team del suo idolo.