MotoGP, Valentino Rossi ha stregato il boss della Petronas-SRT: “Mi ha impressionato”
Valentino Rossi con il terzo posto in occasione del Gran Premio d'Andalusia di MotoGp ha stupito davvero tutti. Anche Razlan Razali, ovvero il patron del team Petronas – SRT, che a settembre dovrebbe ufficializzare l'accordo con il pilota italiano destinato a raccogliere l'eredità di Fabio Quartararo protagonista di un'avvio di stagione eccezionale. Razali ha dichiarato: "Valentino mi ha impressionato, ma ad essere onesto fino a dopo la prima gara avevo dei dubbi".
Momento magico per il team Petronas – SRT dopo la doppia vittoria in altrettante gare di MotoGp di Fabio Quartararo. A far sorridere la scuderia è stato anche il terzo posto in Andalusia di Valentino Rossi, ovvero il pilota che andrà a sostituire l'attuale leader della classifica che guiderà la Yamaha ufficiale nella prossima annata. Ai microfoni de La Gazzetta dello Sport, Razlan Razali, numero uno del team Petronas – SRT si è dimostrato entusiasta del "dottore": "Valentino è sempre Valentino. Ma a essere onesto, fino a dopo la prima gara avevo dei dubbi. Tutti però mi ripetevano che si sarebbe ripreso e lo ha fatto. Mi ha impressionato molto, chapeau, a maggior ragione viste le condizioni in cui si è corso".
Il podio di Valentino in Andalusia dunque è servito anche per cancellare i dubbi all'interno del management della scuderia. Razali infatti ha spiegato: "Non voglio che la nostra squadra sia ‘il team di Valentino'. Voglio che chi corre con noi, chiunque sia, faccia bene. Per molti versi sono molto più contento di aver creato questo team dal niente, e averlo portato dove siamo oggi con Quartararo, piuttosto che avere Rossi in squadra. Voglio portare avanti questa filosofia, e quindi essere sicuro di poter aiutare Valentino. Non vogliamo conquistare la popolarità grazie a lui, ma farlo perché riusciamo a renderlo competitivo anche alla sua età. E dopo aver parlato con lui e lo staff, abbiamo un'idea più precisa di cosa gli serva".
D'altronde anche al momento di ingaggiare Quartararo non è mancato lo scetticismo per quella che sembrava una scelta di ripiego, alla luce della mancata possibilità di puntare su nomi più importanti e non su una scommessa. E invece il francese con la doppietta in terra spagnola ha conquistato tutti: "Non conoscevo Quartararo, credevo fosse italiano o spagnolo. Avevo grossi dubbi, però ho deciso di rischiare". E ora appuntamento a settembre quando la staffetta Quartararo-Rossi diventerà realtà.