MotoGp, qualifiche Gp in Austria: pole a Viñales, Dovizioso 4° in griglia. Rossi disastro
Una pole conquistata sul filo della velocità e dei millesimi. Maverick Viñales risponde a Fabio Quartararo e ad Andrea Dovizioso. Giro su giro, gas a martello e precisione nelle traiettorie. La guida dello spagnolo appare più pulita, quasi rasenta la perfezione. La moto non tradisce e in pista la differenza si vede prima conquista la vetta, poi abbassa ulteriormente il tempo sul giro e infine si difende dall'assalto degli avversari. Maverick superstar, basta dare un'occhiata ai tempi che fa registrare: 1'23″716 non gli basta, si migliora ancora e scende fino a 1'23″694.
La battaglia per la prima posizione in griglia è aperta: l'avversario della Ducati gli lancia il guato di sfida e lo spagnolo lo raccoglie. La replica è immediata con 1'23″450 che gli permette di restare leader nelle qualifiche. Ultimi attacchi da parte dell'italiano ma l'esito non cambierà: Dovizioso scivola al quarto posto in 1'23″606, primo posto a Viñales davanti a Miller che scalza Quartararo (al comando nel Mondiale) nel finale. Rossi finisce fuori dalla Top 10, franando in 12sima posizione.
- La Top 10 dopo le qualifiche e le posizioni in griglia Viñales 1'23″450 ; Miller +0.0683; Quartararo +0.0874; Dovizioso +0.156; P. Espargarò +0.162;Mir +0.223; F. Morbidelli +0.269; A. Rins +0.281; Zarco +0.378; Nakagami +0.422.
Zarco davanti a tutti, guizzo di Rossi in Q1
In Q1 le cose erano andate diversamente. Zarco, seduto all'interno del proprio box, appariva tranquillo dopo aver fatto segnare il tempo di 1'23″865. Mentre Valentino Rossi aveva fornito segnali incoraggianti: doveva tentare il tutto per tutto così da accedere al seconda sessione, mai come questa volta fondamentale a causa dell'incertezza delle condizioni meteo. E lo ha fatto. Il pilota di Tavullia ha tenuto botta rispetto a Petrucci "on fire": prima ha perso decimi preziosi mentre l'avversario della Ducati (+108 da Zarco) bloccava il cronometro sul secondo tempo. Poi s'è ripreso alla grande rosicchiando millesimi e gap, piazzando la zampata nel finale salendo in seconda posizione a +0.026 dal francese con Petrucci che restava alle spalle di pochi millesimi (+o.050). Vale e Zarco si davano appuntamento alla Q2 ma con esiti differenti.
- In top 10, invece, era bagarre alle spalle del trio di testa con Aleix Espargarò (+0.286) davanti a Crutchlow (+0.363), Lecuona (+0.540), Binder (+0.620), A. Marquez (+0.625), Bradl (+0.797), Smith (+0.966).
Pol Espargarò il più veloce nelle ultime libere
Il quarto turno di prove libere aveva fatto da prologo alle qualifiche dove si è decisa la griglia del Gran Premio di Spielberg in Austria. L'ultimo acuto prima dei giri decisi per fissare le posizioni alla partenza aveva incoronato Pol Espargarò (miglior tempo con 1'24″183) e coinvolto Valentino Rossi nella top 3 (+152) rispetto allo spagnolo. Terzo Andrea Dovizioso con un gap di +225.