MotoGp, nuovo intervento per Marquez: “Piastra di titanio insufficiente”
Marc Marquez ha provato a rientrare subito in pista, anticipando i tempi, stringendo i denti e cercando risposte positive che non sono arrivate: il dolore è stato tropo forte per poter proseguire e così ha dato forfait dopo le prove nel Gp di Andalusia e dando appuntamento per Brno. Nel frattempo il campione dell'Honda ha subito una seconda operazione oggi, lunedì 3 agosto, resa necessaria perché la placca di titanio utilizzata per riparare l'omero destro aveva subito danni a causa dell'accumulo di stress.
Un inconveniente che non era stato previsto e che ha obbligato il dottor Xavier Mir e il suo team presso l'Ospedale Universitari Dexeus di Barcellona, a intervenire di nuovo chirurgicamente: un'operazione eseguita senza complicazioni e conclusasi con successo: Marc Marquez ora rimarrà in ospedale per 48 ore prima di essere dimesso e poter riprendere la sua rieducazione.
A spiegare i motivi dell'operazione è stato lo stesso dottore che ha messo sotto i ferri il campione del mondo, Xavier Mir: "Marc Marquez è stato operato 13 giorni fa e oggi è dovuto tornare in sala operatoria. La prima operazione ha avuto esito positivo, ma non erano previsti problemi sulla piastra di titanio: si è resa necessaria la rimozione e una nuova fissazione. La piastra è risultata insufficiente e instabile per l'accumulo di stress nell'area operata che ne ha causato alcuni danni"
Per l'equipe medica, però, tutto sta proseguendo al meglio malgrado quest'ultimo incoveniente: "Marquez non ha sentito dolore durante questo periodo anche perché ha sempre seguito i consigli del medico e le sensazioni date dal suo corpo. Sfortunatamente, uno stress eccessivo ha causato questo problema". Adesso si dovranno attendere nuove 48 ore prima di un ulteriore bollettino medico che dica come sia andata effettivamente l'operazione e ridare a Marquez i tempi corretti per il ritorno in pista.