MotoGp, Mondiale finito per Marquez: lo spagnolo non rientra per le ultime 3 tappe
La stagione di Marc Marquez si chiude qui. Il campione del mondo della MotoGp non ce la farà a rientrare per essere in pista nelle ultime tre tappe del Mondiale. Le condizioni della spalla destra e del braccio non gli permettono di montare in sella alla moto e riprendere il posto in scuderia (al momento la Honda ha chiamato Bradl al suo posto) e sull'asfalto che ha lasciato dopo l'incidente subito a Jerez, sul circuito che tante volte lo ha visto protagonista da vincitore o nei duelli con Valentino Rossi.
Frattura diafisaria trasversale dell'omero destro, fu questo l'esito degli esami strumentali effettuati dopo la caduta (l'articolazione finì sotto la moto). Lo spagnolo non è in condizione e i tempi della sua guarigione si allungano inevitabilmente: avverte ancora dolore all'articolazione operata e non è escluso che possa subire un terzo intervento.
Le notizie degli ultimi giorni trovano così conferma sulle condizioni del pilota obbligandolo a lasciarsi alle spalle quest'annata maledetta senza possibilità di gareggiare. La sorte avversa ha voluto che uscisse di scena al primo appuntamento di un calendario già rivoluzionato a causa della pandemia da coronavirus. Marquez ha provato a non arrendersi, certo di accelerare i tempi per il ritorno in pista ma s'è dovuto fermare dinanzi a quel dolore che non è mai scemato del tutto ed era la spia che qualcosa ancora non andava. Operato una seconda volta per la rottura della placca in titanio che gli era stata applicata per sanare la lesione, la situazione non è migliorata.
La stessa Honda in tutto questo periodo non s'è mai sbilanciata sulle effettive possibilità di recupero del campione spagnolo, ha solo annunciato chi sarebbe andato in pista al suo posto. Adesso, a giudicare dalla difficoltà di superare in fretta l'infortunio, non resta che rimandare tutto alla prossima stagione.