MotoGP, Marc Marquez dice addio al Mondiale 2020: altri tre mesi per recuperare dall’infortunio
Marc Marquez dice addio al Mondiale 2020 della MotoGP. L'otto volte iridato dovrà rimandare al prossimo anno il tentativo di aggancio a Valentino Rossi per numero di titoli conquistati nel Motomondiale. L'infortunio all'omero del braccio destro rimediato a Jerez de la Frontera nella prima gara della stagione, acuito poi dallo sforzo fatto tornando in pista il week end successivo a soli quattro giorni dall'operazione, è più grave del previsto.
E così, dopo Brno e le due gare del Red Bull Ring, slitta ulteriormente il ritorno in pista del catalano classe '93. Ad annunciarlo il suo team, la Honda HRC, che ha fatto sapere che non esiste una data di rientro certa, ma che il campione in carica tornerà in MotoGP solo quando il braccio sarà completamente guarito e quindi, si stima, non prima di due/tre mesi.
"Il Campione del Mondo MotoGP insieme a HRC – si legge infatti nel comunicato diramato dalla squadra corse giapponese –, hanno consultato e confrontato le opinioni di alcuni specialisti in merito all'infortunio all'omero del braccio destro che Marc ha subito il 19 luglio al Gran Premio di Spagna. Di conseguenza, tutte le parti hanno deciso di modificare il processo di recupero pianificato. L'obiettivo sia di Marquez che del Team Repsol Honda è quello di tornare nel Campionato del Mondo quando il braccio di Marc si sarà completamente ripreso dal grave infortunio occorso a Jerez. Si stima che ci vorranno dai due ai tre mesi prima che Marc possa tornare sulla RC213V. HRC non ha fissato un Gran Premio per il ritorno del Campione del Mondo in carica e continuerà a riferire sull'evoluzione del suo recupero".