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MotoGP in Spagna, Rossi parte undicesimo: a frenare Valentino è il suo stile di guida

Dopo l’undicesimo posto nelle qualifiche di Jerez de la Frontera, Valentino Rossi si è lamentato della mancanza di grip e di accelerazione. “Ha uno stile di guida particolare, si sporge meno dalla moto, piega molto e quindi scalda di più lo pneumatico”, ha spiegato il responsabile Michelin in MotoGp Piero Taramasso.
A cura di Alberto Pucci
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Il semaforo verde è pronto ad accendersi e a dare il via al Motomondiale 2020. Dalla pista di Jerez de la Frontera, Dovizioso e tutto il circus della MotoGP partiranno a caccia di Marc Marquez: campione in carica e grande favorito del Gp di Spagna nonostante il terzo posto in griglia di partenza, conquistato dopo l'ultimo giro di qualifiche. A rincorrere Fabio Quartararo, in pole position grazie al miglior tempo, ci sarà anche Valentino Rossi che ha chiuso il suo giro di qualifica all'undicesimo posto.

Quello del circuito catalano si è rivelato un tracciato particolarmente duro per il ‘Dottore', che ha avuto problemi con le gomme Michelin specialmente nei giri del pomeriggio dove l'asfalto ha addirittura superato i 50 gradi. A spiegare la differenza di prestazioni di Rossi, tra le sessioni della mattina e quelle pomeridiane, ci ha pensato Piero Taramasso: "Analizzando i dati della telemetria abbiamo visto che Valentino scalda molto la gomma posteriore sullo spigolo, mentre gli altri piloti la fanno lavorare di più al centro", ha spiegato, in un'intervista concessa a Sky, il responsabile Michelin in MotoGp.

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Lo stile di guida di Valentino Rossi

Atteso da una gara che si prospetta calda in tutti i sensi, anche da quello legato alla temperatura dell'asfalto, e con relativi problemi di grip e di accelerazione, il pilota di Tavullia sarebbe dunque penalizzato dal suo stesso stile di guida: "Non è un segreto che Valentino abbia questo problema, è di lunga data. Ha uno stile di guida particolare, si sporge meno dalla moto, piega molto e quindi scalda di più lo pneumatico. Sono sicuro, però, che riuscirà a risolvere questo problema", ha aggiunto Taramasso. Secondo le caratteristiche presentate dal produttore nello scorso dicembre, la nuova gomma Michelin dovrebbe deformarsi di più durante l'angolo di curva, garantendo maggior grip sull'asfalto: un ‘valore aggiunto' che Valentino Rossi non è ancora riuscito a sfruttare.

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