MotoGP, GP Europa prove libere 1: Miller vola sul bagnato, Morbidelli 2°. Mir 17°, Quartararo ultimo
Dopo una settimana i piloti della classe regina del Motomondiale sono tornati in pista. Dopo i due GP di Aragon, la MotoGP resta in Spagna ma si sposta a Valencia per la prima sessione di prove libere del GP d'Europa, dodicesimo appuntamento del Mondiale 2020 della MotoGP. Non è sceso in pista Valentino Rossi che attende il risultato del secondo tampone per il Covid-19 per sapere se potrà partecipare al week end valenciano dalle FP3 di sabato mattina.
A piazzare il miglior tempo nelle prime libere della MotoGP del gran premio spagnolo, condizionate dalla pioggia e dall'asfalto bagnato sul circuito Ricardo Tormo di Cheste, è stato Jack Miller che con la sua Ducati del team Pramac ha confermato la sua grande abilità in queste condizioni di pista fermando nel suo miglior giro lanciato il cronometro sull'1:42.063 precedendo di quasi mezzo secondo (467 millesimi) l'italiano Franco Morbidelli in sella alla Yamaha del team Petronas e di 503 millesimi il tedesco della Honda Stefan Bradl.
Dietro al trio di testa Johann Zarco (4°, +0.576) che ha preceduto lo spagnolo Alex Marquez (5°, +0.591) sull'altra Honda del team ufficiale. A centrogruppo gli alfieri della Ducati ufficiale con Danilo Petrucci 6° e Andrea Dovizioso che ha chiuso 9°. Tra i due italiani si sono piazzati le due KTM di Pol Espargarò (7°) e Miguel Oliveira (8°). Soltanto 10° Maverick Vinales che ha comunque fatto meglio dell'attuale della classifica iridata Joan Mir (17°) e del disastroso Fabio Quartararo che ha chiuso con l'ultimo tempo della sessione.
Discreta prova per i due debuttanti nella classe regina del Motomondiale scesi in pista nelle FP1 del GP d'Europa. Ha chiuso infatti con il 16° tempo il sostituto di Valentino Rossi, lo statunitense Garrett Gerloff, che in sella alla Yamaha ha concluso la sessione con un ritardo di XXX secondi dal leader. Ha terminato invece con la 20ª prestazione cronometrica l'italiano Lorenzo Savadori che ha preso il posto di Bradley Smith sull'Aprilia per gli ultimi tre GP della stagione e si è tolto la soddisfazione di fare meglio di uno dei grandi protagonisti di questa MotoGP Fabio Quartararo (21°).