Motocross, Cairoli sul podio a Faenza: il siciliano insegue il leader mondiale Herlings
Dopo una sosta forzata di cinque mesi dovuta alla pandemia, il campionato mondiale di Motocross è giunto alla sua settima tappa stagionale: la seconda, delle tre in programma, sul circuito di Faenza. A tenere alta la bandiera italiana è ancora una volta Tony Cairoli, che ha conquistato due terzi posti nelle prime due manche al Monte Coralli ed è salito in seconda posizione nella classifica generale del mondiale.
"Nella prima manche ho rimontato partendo dall’ottava posizione – ha raccontato Cairoli dopo la gara – Il ritmo era veloce ma riuscivo ad avvicinarmi. Nella seconda la mia partenza è stata migliore ed ero quarto, anche se ho commesso un grosso errore nel primo giro e sono quasi caduto. Mi è costato parecchio ed ho dovuto recuperare e stare attento, perché la pista stava diventando un po' più difficile. Ho trovato un po' più di velocità ed ho provato ad attaccare negli ultimi giri ma, nel complesso, sono contento del terzo posto".
A caccia di una vittoria che manca dal 2012
Il trentaquattrenne siciliano, in sella alla sua KTM, è dunque a caccia di conferme (e di una vittoria che a Faenza manca dal 2012) anche mercoledì e domenica quando il crossodromo emiliano riaprirà le sue porte per le altre due tappe della classe regina della MXGP: gare che anticiperanno il GP di Gran Bretagna (16 e 20 settembre) e gli altri due eventi italiani del GP di Lombardia (a Mantova il 4 ottobre) e del GP del Trentino (a Pietramurata il primo novembre). Nonostante una pista a lui poco congeniale, e l'attuale divario con il leader del mondiale (l'olandese Jeffrey Herlings, anche lui su KTM), il nove volte iridato cercherà di lottare fino alla fine e di far valere la sua condizione psico-fisica: apparsa ottimale anche nel primo impegno mondiale di Faenza.