video suggerito
video suggerito

GP di Stiria, Moto3: Celestino Vietti, primo trionfo. L’abbraccio con il papà dopo il traguardo

Celestino Vietti è stato il protagonista assoluto della gara di Moto3 del Gran Premio di Spielberg. Il pilota italiano ha conquistato la prima vittoria della sua carriera a 18 anni 10 mesi e 10 giorni dopo uno strepitoso duello con il connazionale Tony Arbolino. Festa grande per il ragazzo dello Sky Racing Team VR46 che dopo il traguardo si è reso protagonista di un commovente abbraccio con il papà.
A cura di Marco Beltrami
673 CONDIVISIONI
Immagine

Celestino Vietti protagonista assoluto della gara di Moto3 del Gran Premio di Spielberg. Il pilota italiano ha conquistato la prima vittoria della sua carriera a 18 anni 10 mesi e 10 giorni dopo uno strepitoso duello con il connazionale Tony Arbolino. Festa grande nel box della Sky Racing Team VR46 dove non sono mancate le lacrime per l'emozionante successo di Vietti che subito dopo il traguardo si è reso protagonista di un bell'abbraccio con il papà visibilmente commosso.

Celestino Vietti, trionfo italiano al Gran Premio di Stiria di Moto3

L'ha fortemente voluto e alla fine è riuscito ad ottenerlo. Celestino Vietti ha messo in bacheca il primo successo della sua carriera nella gara di Moto3 del Gran Premio di Stiria sul tracciato di Spielberg. Una gara emozionante quella del classe 2001 che si è reso protagonista di un testa a testa con il connazionale Tony Arbolino, che gli ha tenuto testa fino all'ultimo giro. Alla fine però ad esultare è stato Vietti che subito dopo il traguardo si è fermato con la sua moto a bordo tracciato e ha abbracciato il papà che aveva seguito la gara dai box celebrando il trionfo con tutti i meccanici. Lacrime e gioia per un week-end perfetto per Vietti che diventa il 13° vincitore più giovane nella storia della Moto3. Con lo SKY Racing Team VR46 che nella stessa stagione vince sia in Moto 2 con Marini a Jerez che con Vietti.

Emozione incontenibile per Vietti nel post-gara ai microfoni di Sky Sport: "Sono molto emozionato. Gara molto difficile perché sono stato inizialmente nelle retrovie, ma dalla scorsa settimana abbiamo fatto un passo avanti e avevamo un altro passo. Ho spinto e frenato al limite nel finale perché Tony era molto forte. È il giorno più bello della mia vita e non posso pensare ad un week-end migliore. Grazie alla mia famiglia perché senza di loro questo non sarebbe possibile e grazie al mio team per il lavoro eccezionale".

(in aggiornamento)

673 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views